Luca Onestini a Nikita Pelizon: "Non sei come pensavo"
Onestini e Nikita discutono ancora una volta della loro situazione senza, però, riuscire a comprendersi
Vedendo Nikita ancora a letto, Onestini si avvicina a lei per vedere come sta. In maniera scherzosa cominciano a parlare del loro rapporto.
La ragazza, tra un sorriso e una provocazione, chiede di smetterla con le frecciatine. Le ha dato della falsa, l'ha intimata di non parlare di lui con gli altri.
Onestini la invita a farsi un esame di coscienza: è sicura di non aver iniziato lei? Nikita ci pensa un po', in fondo gli ha detto solamente che è molto criptico.
Allora, i toni si fanno più seri e pacati. Onestini non ha mai chiesto a Nikita di non parlare con i compagni, semplicemente l'ha pregata di non dire sciocchezze. Smentisce anche di averla accusata di falsità. Ha detto, invece, di non averla capita.
“Non sei come pensavo” ammette serio. Magari si sbaglia, anzi lo spera fortemente. Non ha il talento di cogliere tutti i lati del carattere di una persona al volo, per cui per lui è difficile inquadrarla. Di certo, non è stato contento di sentirsi criticato proprio da lei. Gli ha affibbiato una serie di aggettivi in cui non si riconosce. Ma non sono le parole in sé a ferirlo, bensì l'intenzione di Nikita di infastidirlo.
La ragazza si difende dicendo che ha fatto diverse valutazioni, non sapendo quale sia la verità. Allora, Onestini si risente ancora di più. Dal suo discorso si evince che voglia metterlo in cattiva luce. E tutto ciò lo gli dà fastidio.
“C'è stato un tempismo sbagliato” dice Nikita che, in fondo, ha espresso certe opinioni spinta principalmente dalla rabbia. È stata troppo impulsiva, forse perché spinta dall'attrazione fisica.
Alla domanda di Onestini se ciò che ha detto lo pensa davvero, Nikita risponde che vede in lui una persona buona e solare, ma ha sbagliato a comportarsi con lei.
Dato che provava un sentimento, avrebbe preferito che Onestini l'aiutasse a vederlo come un amico. Era stanca di sentirsi sotto analisi. Avendole dato una piccola possibilità, Nikita temeva di compiere dei gesti che potessero rovinare il loro rapporto.
Su questo punto, il VIP ribatte subito: non ha mai pretesto nulla da lei anzi, è sempre stata la ragazza a rimproverarlo per i suoi comportamenti.
“Mi sembra che tu non vuoi capire” sospira a Nikita.
“Non capisco perché non ha senso” risponde Onestini.
La conversazione prosegue e si anima sempre più. Ognuno dei due rimane fermo sulle proprie posizioni, finché la ragazza non raggiunge una consapevolezza: tra loro due non c'è comunicazione e, probabilmente, non ci sarà mai.
Nervoso, Onestini lascia la stanza mentre Nikita, delusa, si rimette a dormire.
La ragazza, tra un sorriso e una provocazione, chiede di smetterla con le frecciatine. Le ha dato della falsa, l'ha intimata di non parlare di lui con gli altri.
Onestini la invita a farsi un esame di coscienza: è sicura di non aver iniziato lei? Nikita ci pensa un po', in fondo gli ha detto solamente che è molto criptico.
Allora, i toni si fanno più seri e pacati. Onestini non ha mai chiesto a Nikita di non parlare con i compagni, semplicemente l'ha pregata di non dire sciocchezze. Smentisce anche di averla accusata di falsità. Ha detto, invece, di non averla capita.
“Non sei come pensavo” ammette serio. Magari si sbaglia, anzi lo spera fortemente. Non ha il talento di cogliere tutti i lati del carattere di una persona al volo, per cui per lui è difficile inquadrarla. Di certo, non è stato contento di sentirsi criticato proprio da lei. Gli ha affibbiato una serie di aggettivi in cui non si riconosce. Ma non sono le parole in sé a ferirlo, bensì l'intenzione di Nikita di infastidirlo.
La ragazza si difende dicendo che ha fatto diverse valutazioni, non sapendo quale sia la verità. Allora, Onestini si risente ancora di più. Dal suo discorso si evince che voglia metterlo in cattiva luce. E tutto ciò lo gli dà fastidio.
“C'è stato un tempismo sbagliato” dice Nikita che, in fondo, ha espresso certe opinioni spinta principalmente dalla rabbia. È stata troppo impulsiva, forse perché spinta dall'attrazione fisica.
Alla domanda di Onestini se ciò che ha detto lo pensa davvero, Nikita risponde che vede in lui una persona buona e solare, ma ha sbagliato a comportarsi con lei.
Dato che provava un sentimento, avrebbe preferito che Onestini l'aiutasse a vederlo come un amico. Era stanca di sentirsi sotto analisi. Avendole dato una piccola possibilità, Nikita temeva di compiere dei gesti che potessero rovinare il loro rapporto.
Su questo punto, il VIP ribatte subito: non ha mai pretesto nulla da lei anzi, è sempre stata la ragazza a rimproverarlo per i suoi comportamenti.
“Mi sembra che tu non vuoi capire” sospira a Nikita.
“Non capisco perché non ha senso” risponde Onestini.
La conversazione prosegue e si anima sempre più. Ognuno dei due rimane fermo sulle proprie posizioni, finché la ragazza non raggiunge una consapevolezza: tra loro due non c'è comunicazione e, probabilmente, non ci sarà mai.
Nervoso, Onestini lascia la stanza mentre Nikita, delusa, si rimette a dormire.