Luca Salatino: "Ho dovuto indossare un'armatura"

Luca e Alberto, in un momento di confidenza, hanno parlato a vicenda delle loro infanzie e del loro passato. Entrambi ammettono di essere stati spesso vittime di bullismo.

“Quando ero piccolo ne ho sofferto. Ho dovuto indossare un'armatura: tatuaggi, il pugilato diventare un duro” racconta Luca.

Il VIP è amareggiato dalla realtà attuale forgiata sulla legge del più forte, punto di vista che condivide anche Alberto: “Nella società in cui viviamo, purtroppo vince il più delle volte, anche in maniera sbagliata, vince il più forte”.

De Pisis chiarisce che, nel mondo, la sua difesa dagli attacchi lo ha reso l'uomo di oggi, una persona matura e più sensibile. Per il VIP anche per Luca è accaduto lo stesso. Le difficoltà lo hanno reso la persona di oggi.

Ripensare a quegli anni sale su forse il sorriso, perché il peggio è ormai alle spalle e si è riusciti a venirne fuori. Luca ricorda della malattia della madre, della distanza del padre e di un'infanzia vissuta un po' in solitario.

Oggi, il rapporto con la sua ragazza è fondamentale. Lei gli è stato molto vicino, per questo la mancanza è così forte.