

Mariavittoria Minghetti e Tommaso Franchi tanto distanti quanto vicini
Mariavittoria e Tommaso, separati dalla porta che divide Casa e Tugurio, si scambiano parole cariche di dubbi, promesse e velate dichiarazioni, lasciando intravedere un legame che sfida il gioco e le loro stesse incertezze.
Nel microcosmo del Grande Fratello, dove ogni emozione si amplifica e ogni gesto si moltiplica sotto l'occhio vigile delle telecamere, Mariavittoria e Tommaso continuano ad avvicinarsi e ad allontanarsi, diventando a tratti due poli opposti eppure inseparabili.
In questi ultimi giorni si sono cercati, persi e poi ritrovati. Ora, però, la separazione è tangibile: lei nel Tugurio, lui nella Casa. Eppure, non c'è parete, porta o ammonimento che possa fermare il richiamo dei loro cuori. Mariavittoria, con il suo sorriso malinconico, parla di lui agli altri ed esprime pensieri sempre più confusi. Tommaso, d'altro canto, si aggira inquieto, i suoi occhi vagano verso quella porta che li divide, che spesso raggiunge sfidando il richiamo del Grande Fratello.
Uno da una parte, l'altro dall'altra, separati da una porta che sembra troppo sottile per contenere tutto ciò che vorrebbero dirsi e troppo spessa per colmare il vuoto che sentono. Tommaso non nasconde la sua preoccupazione, il peso della distanza che si prolunga: "Mi dispiace che tu debba stare lì dentro tanti altri giorni", confessa con un velo di malinconia. Mariavittoria, con la sua dolce fermezza, lo rassicura, raccontandogli come Amanda e persino Lorenzo, inaspettatamente, le siano vicini: "Ormai gli voglio bene, non riesco più ad arrabbiarmi con lui".
Ma Tommaso non si accontenta di parole rassicuranti; vuole proteggerla, anche a distanza. Si assicura che lei sia sola dietro quella porta, abbassando il tono per una raccomandazione che suona quasi come un avvertimento: "Non ti fidare di nessuno". Mariavittoria, incredula, cerca di carpire il senso di quell'affermazione. Quando le sue domande si fanno più insistenti, Tommaso lascia cadere le difese, almeno per un momento: "E tu di chi ti fidi?" chiede lei, provocatoria. "Forse di una persona, e ce l'ho in questa porta davanti a me" la risposta di lui.
Le parole, così cariche di emozione, sembrano scalfire Mariavittoria, ma non la fanno cedere. Anzi, ribatte con una sincerità che lo colpisce: "Io, in questi giorni, ho messo in dubbio tutto, anche il fatto di potermi fidare di te. Ma so che tutto quello che fai non lo fai con cattiveria, lo fai perché sei molto sensibile e buono".
Quella distanza fisica, però, sta offrendo a Mariavittoria l'occasione di riflettere, di capire cosa davvero significhi quel legame che li unisce e li tormenta. "Ti manco?" chiede lui, quasi temendo la risposta. "Ovvio", risponde lei senza esitazioni, lasciando trapelare la verità che non può nascondere. Ma Tommaso ha una paura che lo consuma: "Io non voglio rovinare, qui dentro, in sei mesi, quello che potrebbe essere fuori”.
Mariavittoria, con i suoi dubbi ancora intatti, lo saluta, lasciandogli la promessa di ulteriori confronti. "Abbiamo ancora tante cose da capire". La distanza tra i due è tangibile, ma non basta a spezzare il filo sottile che li tiene legati, sempre in bilico tra il cuore e la mente, tra il gioco e la realtà.