Mario Ermito: "Faccio il lavoro per cui ho lottato"

L'attore racconta a Maria Teresa alcuni retroscena della sua carriera e dell'importante rapporto con i genitori

Nel pomeriggio alcuni dei VIP si rilassano ascoltando la musica in diffussione nel giardino della Casa mentre Maria Teresa, incuriosita da Mario, attende che finisca di pranzare provando a conoscerlo meglio.

"Mi dispiace se qualcuno rimane da solo, mi mangio una mela e ti aspetto" esclama la showgirl sorridente mentre Mario, sorpreso dalla gentilezza della coinquilina, la ringrazia: "Lo apprezzo molto davvero".

I due concorrenti sembrano avere una grande sintonia e il giovane si lascia andare alle confidenze raccontando alcuni retroscena degli inizi della sua carriera: "Se ad oggi posso fare il mio lavoro è perchè mio padre mi ha aiutato a partire per inseguire il mio sogno" sottolineando come l'appoggio della famiglia sia stato per lui fondamentale.

Il giovane infatti, con un velo di timidezza, spiega a Maria Teresa di aver iniziano facendo alcuni lavoretti saltuari: "Pensa che qui a Roma condividevo un appartamento dormendo su un divano, non è stato facile" e ricordando alcune difficoltà del passato aggiunge: "Dovevo girare tutta la città per arrivare dalle lezioni di recitazione al ristorante dove facevo il cameriere".

Maria Teresa ascolta colpita il racconto del giovane che, senza nascondere gli umili inizi, si mostra soddisfatto del risultato raggiunto: "Ci ho messo del tempo ma adesso sono contentissimo di dove sono arrivato, faccio il lavoro per cui ho lotatto" mentre la showgirl risponde sorridente: "Abbiamo una storia simile, anche io devo tanto ai miei genitori, mi hanno supportato sempre" e con voce malinconica aggiunge: "A volte diamo per scontato l'amore di un genitorie, ma non lo è mai!".