Martina come un granello di sabbia
La ragazza dal cuore di latta trascrive alcune parole di una canzone a lei cara
Nella mattinata Martina, rimasta seduta a bordo piscina, con una matita per il trucco scrive su una busta bianca alcuni versi della canzone «Sabbia» di Ultimo:
“Ti ho chiesto tu restami vicino che prima o poi perdo il controllo; e tu mi criticavi ma vivo in alto e vedo bianco; l'amore è sempre vero se visto da un altro; e visto che ora tu c'hai un altro, io mi sento fuori luogo; voglio stare da solo si, dai ora dammi del triste; io ti giuro voglio solo che un giorno si sappia; che in una spiaggia resta unico ogni granello di sabbia”.
La giovane ragazza dal cuore di latta, visibilmente pensierosa, lascia il foglio di carta aperto su un gradino quasi come se volesse che qualcuno lo leggesse.
Successivamente Daniele, incuriosito dal gesto della compagna d'avventura, le si avvicina chiedendo “Cosa hai scritto lì?” e Martina timidamente gli risponde “Sono alcune frasi della mia canzone preferita, mi andava di scriverle”.
“Ti ho chiesto tu restami vicino che prima o poi perdo il controllo; e tu mi criticavi ma vivo in alto e vedo bianco; l'amore è sempre vero se visto da un altro; e visto che ora tu c'hai un altro, io mi sento fuori luogo; voglio stare da solo si, dai ora dammi del triste; io ti giuro voglio solo che un giorno si sappia; che in una spiaggia resta unico ogni granello di sabbia”.
La giovane ragazza dal cuore di latta, visibilmente pensierosa, lascia il foglio di carta aperto su un gradino quasi come se volesse che qualcuno lo leggesse.
Successivamente Daniele, incuriosito dal gesto della compagna d'avventura, le si avvicina chiedendo “Cosa hai scritto lì?” e Martina timidamente gli risponde “Sono alcune frasi della mia canzone preferita, mi andava di scriverle”.