Massimiliano Morra beato tra le donne del Cucurio
Adua, Elisabetta e Guenda prendono scherzosamente d'assalto l'attore
Massimiliano, Guenda, Elisabetta e Adua sono i nuovi inquilini del Cucurio.
Nonostante non ci siano particolari inimicizia all'interno del quartetto, anzi si potrebbe dire il contrario, la convivenza potrebbe essere difficile.
Al momento però la situazione pare essere idilliaca, forse anche troppo, se si considera la presenza al di fuori della Casa della fidanzata dell'attore, Dalida.
Guenda infatti non ha perso l'occasione di farsi consolare da Massimiliano, con il quale sembra esserci un'intesa molto speciale.
La ragazza gli si accoccola in braccio, per quanto scherzosamente, invitando subito anche Adua a sedersi dall'altra parte: “Facciamo il triangolo”.
Adua non riesce a non pensare alla ragazza di Massimiliano, esclamando che sarà felice della situazione, ma l'uomo cerca di parare il colpo chiedendo perdono in anticipo e chiedendole di girare canale.
Alla fine anche Elisabetta si unisce all'abbraccio per un immaginario selfie, che consacra Massimiliano “uomo più fortunato d'Italia”, come esclama lui stesso ridendo di se stesso.
Nonostante non ci siano particolari inimicizia all'interno del quartetto, anzi si potrebbe dire il contrario, la convivenza potrebbe essere difficile.
Al momento però la situazione pare essere idilliaca, forse anche troppo, se si considera la presenza al di fuori della Casa della fidanzata dell'attore, Dalida.
Guenda infatti non ha perso l'occasione di farsi consolare da Massimiliano, con il quale sembra esserci un'intesa molto speciale.
La ragazza gli si accoccola in braccio, per quanto scherzosamente, invitando subito anche Adua a sedersi dall'altra parte: “Facciamo il triangolo”.
Adua non riesce a non pensare alla ragazza di Massimiliano, esclamando che sarà felice della situazione, ma l'uomo cerca di parare il colpo chiedendo perdono in anticipo e chiedendole di girare canale.
Alla fine anche Elisabetta si unisce all'abbraccio per un immaginario selfie, che consacra Massimiliano “uomo più fortunato d'Italia”, come esclama lui stesso ridendo di se stesso.