Massimiliano Morra: "Convivo con l'ansia"
Guenda e Massimiliano si confidano e raccontano di avere un rapporto difficile con lo stress
In Giardino Guenda e Massimiliano parlano in tranquillità e si ritagliano un momento tutto per loro, confrontando le proprie esperienze di vita. Guenda racconta di somatizzare molto durante le situazioni di stress, e afferma di aver tratto grande giovamento della pratica dello yoga.
A questo punto Massimiliano si apre e racconta di avere problemi respiratori, durante i quali si sente in debito di ossigeno: una condizione dovuta alla sua ansia, che avverte particolarmente nella vita privata più che sul lavoro.
In passato l'attore ha avuto dei forti attacchi di panico, mentre ora ha imparato a gestire l'ansia, dopo aver affrontato un percorso personale: "Un paio di volte sono andato in ospedale per analisi, ma il problema non era dovuto a condizioni fisiche".
Massimiliano ricorda che la prima volta è iniziato tutto con un formicolio al piede, poi un fischio all'orecchio, la vista si è appannata: "Non sentivo e vedevo nulla, era come se mi fossi staccato dal mio corpo e osservassi tutto dall'esterno. Pensavo fosse un ictus, andai al pronto soccorso. Tutto è partito da lì".
Per fortuna un po' alla volta Massimiliano è riuscito a trovare un proprio equilibrio: "Con l'ansia convivo, io credo che tutto sia dovuto al fatto che vive perennemente proiettato nel futuro o rimurgino ossessivamente sul passato e non vivo mai nel presente, che è la cosa più importante. Ho partecipato al Grande Fratello anche per questo, per mettermi alla prova."
A questo punto Massimiliano si apre e racconta di avere problemi respiratori, durante i quali si sente in debito di ossigeno: una condizione dovuta alla sua ansia, che avverte particolarmente nella vita privata più che sul lavoro.
In passato l'attore ha avuto dei forti attacchi di panico, mentre ora ha imparato a gestire l'ansia, dopo aver affrontato un percorso personale: "Un paio di volte sono andato in ospedale per analisi, ma il problema non era dovuto a condizioni fisiche".
Massimiliano ricorda che la prima volta è iniziato tutto con un formicolio al piede, poi un fischio all'orecchio, la vista si è appannata: "Non sentivo e vedevo nulla, era come se mi fossi staccato dal mio corpo e osservassi tutto dall'esterno. Pensavo fosse un ictus, andai al pronto soccorso. Tutto è partito da lì".
Per fortuna un po' alla volta Massimiliano è riuscito a trovare un proprio equilibrio: "Con l'ansia convivo, io credo che tutto sia dovuto al fatto che vive perennemente proiettato nel futuro o rimurgino ossessivamente sul passato e non vivo mai nel presente, che è la cosa più importante. Ho partecipato al Grande Fratello anche per questo, per mettermi alla prova."