Massimiliano Varrese e Alessio Falsone: tra scoccate e chiarimenti
I due concorrenti hanno avuto diversi screzi negli ultimi giorni, ma la Suite potrebbe essere stata d'aiuto
Dopo la scorsa puntata, dopo che Massimiliano è diventato il terzo finalista, dopo l'uscita di Paolo e di Anita, Alessio si è scontrato con l'attore. L'imprenditore si chiedeva in che direzione andasse il giudizio del pubblico, dal momento che l'amico macellaio è stato eliminato nonostante abbia fatto un percorso genuino e onesto, mentre Massimiliano spesso finge, spesso si mette a favore di camera a fare delle scenette, facendo finta di non sapere di essere ripreso. Di qui è scoppiata una discussione, dove l'uno recriminava all'altro di fingere, di non essere onesto, di non essere trasparente. Accuse su accuse che non hanno fatto altro che far allontanare quelli che sembravano due amici.
Quello che è emerso, in questa discussione, è l'accusa reciproca di insicurezza, ma Massimiliano spiega, con la guida di Alfonso Signorini, che ha superato le sue complessità, le sue mancanze, ma anche Alessio spiega di non avere queste paranoie, non aveva semplicemente compreso alcune dinamiche, alcuni comportamenti: "Mi rendo conto che a volte io dico cose senza filtrarmi, abbiamo già chiarito, ma per me Paolo doveva vincere, non che Massimiliano non meritasse la finale".
Beatrice sostiene che dopo tutte le metamorfosi di Massimiliano, certamente la finale è stata meritata, opinione che incontra anche il pensiero di Cesara Buonamici: "Si è rigenerato tante volte, il pubblico l'ha premiato".