Massimiliano Varrese e il ricordo dell'amato zio
Un evento tragico ha cambiato la vita di Massimiliano: la morte improvvisa dello zio
Massimiliano, definito da Alfonso l'uomo dalle mille vite, viene mandato in Mystery per parlare un po' della sua vita e della sua carriera.
Il successo è arrivato subito, da giovanissimo. Non era facile gestirlo, addirittura non riusciva a uscire di casa. Ha però cercato di mantenere i piedi per terra.
Successivamente, ha iniziato a lavorare come attore e a diventare un volto noto delle fiction.
Ma la sua vita non è stata tutta rose e fiori. Un evento tragico l'ha segnato profondamente. La morte dello zio sul posto di lavoro gli ha aperto gli occhi. All'uomo, Massimiliano aveva promesso di farlo lavorare con lui ma non è riuscito a mantenere fede alla parola data.
Questo l'ha fatto vivere pieno dei sensi di colpa e ha dato uno scossone alla sua esistenza. Ha capito che bisogna vivere le emozioni a trecentosessanta gradi.
Tra le lacrime, Massimiliano ricorda quei momenti. Era all'apice della carriera quando ha ricevuto la notizia della scomparsa del parente. Ha deciso quindi di ritirarsi per un po' e dedicarsi a sé stesso.
Aveva due alternative: soccombere a quel dolore oppure crescere e migliorare. Ovviamente, ha optato per la seconda opzione.
Resosi conto di aver distrutto i propri sogni, l'attore ha cambiato rotta e si è dedicato all'insegnamento. Vuole trasmettere la propria passione ai giovani.
"Tu oggi sei un uomo nuovo" conclude Alfonso. L'auspicio è che Massimiliano possa continuare a regalarci tanti sogni così come ha fatto fino a oggi.