Myriam Catania: “Voglio andare a casa”
La mancanza della famiglia tormenta l'attrice
Così stesa su una sdraio con lo sguardo rivolto all'insù, verso un cielo grigio e spento, l'attrice viene travolta da uno sconforto dilagante e, inerme, si lascia andare alla commozione.
La mancanza degli affetti più cari, come il figlio e la sua grande famiglia, hanno ripetutamente scatenato in Myriam attimi di scoraggiamento tali da indurre l'attrice a pensare spesso di abbandonare il gioco; fortunatamente si trattava sempre e solo di pensieri fugaci, spazzati via dal calore e dalla vicinanza dei suoi compagni d'avventura.
Guenda è a pochi passi da lei e non può fare a meno di notare le lacrime solcare il viso di Myriam così le corre in soccorso per abbracciarla e consolarla. Non servono tante parole a Guenda per capire il motivo dello sconforto della coinquilina e, con fare materno, la rassicura senza esitazione.
L'attrice viene travolta da quel calore e un poco alla volta i pensieri negativi si allontanano da lei.