Nicola e l'assenza del padre
Il ragazzo racconta della sua infanzia e dell'assenza di una figura paterna nei momenti più bui della sua vita
Dopo la sorpresa ricevuta da parte della madre, Nicola racconta ad Aldo e Samy del rapporto che ha con suo padre che è assente dalla sua vita da quando aveva circa undici anni.
Nicola racconta di aver vissuto con lui per un breve periodo e di avere bei ricordi di quel periodo. Dal momento in cui si è trasferito a Roma con la madre, però, i rapporti tra i due si sono interrotti e la vita di Nicola è stata caratterizzata dall'assenza di una figura paterna.
“Mia madre mi è stata sempre dietro, a parte il periodo in cui sono stato per strada” spiega Nicola, che al contrario racconta della completa assenza di suo padre nel momento più buio della sua vita. Il ragazzo spiega di aver vissuto in completa solitudine per un anno mezzo, soprattutto nel periodo in cui è stato denunciato dalla madre e, a causa del processo in corso, non poteva avvicinarsi a lei.
“Due o tre volte ho rischiato di morire” racconta riferendosi agli effetti della droga e delle dipendenze.
Nicola racconta di aver vissuto con lui per un breve periodo e di avere bei ricordi di quel periodo. Dal momento in cui si è trasferito a Roma con la madre, però, i rapporti tra i due si sono interrotti e la vita di Nicola è stata caratterizzata dall'assenza di una figura paterna.
“Mia madre mi è stata sempre dietro, a parte il periodo in cui sono stato per strada” spiega Nicola, che al contrario racconta della completa assenza di suo padre nel momento più buio della sua vita. Il ragazzo spiega di aver vissuto in completa solitudine per un anno mezzo, soprattutto nel periodo in cui è stato denunciato dalla madre e, a causa del processo in corso, non poteva avvicinarsi a lei.
“Due o tre volte ho rischiato di morire” racconta riferendosi agli effetti della droga e delle dipendenze.