Nikita Pelizon e il suo timore di tornare ad amare

Nikita si confida con Amaurys e immagina il momento in cui potrà riabbracciare l'uomo con cui si sta frequentando

Nelle scorse settimane, Nikita ha ricevuto un aereo da un misterioso uomo che frequenta fuori dalla Casa. La ragazza, seppur riservata, ha diverse volte parlato della sua relazione. Prima di iniziare il programma, ha passato dei momenti indimenticabili con una persona che porta nel cuore. I ricordi legati all'uomo sono bellissimi ma, nonostante con lui si senta felice, teme che tutto possa rovinarsi da un momento all'altro.

Ogni volta che si è allontanata da una persona, quando la incontrava nuovamente, si rendeva conto che alcune questioni venivano lasciate in sospeso. Spesso, quindi, la storia terminava. Immagina il momento in cui rivedrà la persona che la aspetta fuori. Chissà se saranno uniti come prima o se, addirittura, il loro legame si rafforzerà. Si figura anche lo scenario peggiore possibile: la distanza potrebbe aver raffreddato i rapporti e, una volta uscita, potrebbero decidere di non vedersi più.

“Il tempo lo dirà” commenta Amaurys. Il pallanuotista si rivolge a lei in spagnolo e Nikita lo guarda sbigottita. Non capisce nulla di cosa stia dicendo allora, Amaurys traduce: “Quello che è per te nessuno te lo leva”. Potrebbe sembrare fatalista, ma il VIP davvero pensa che se la loro storia è destinata a continuare, continuerà.

Sono entrati nella Casa del Grande Fratello VIP non solo per giocare ma anche per capire se stessi e fare un percorso di conoscenza interiore.

Nikita ha avuto tre convivenze, pertanto teme di innamorarsi e fidanzarsi ancora una volta. Per il momento preferisce non definire la relazione e mantenerla privata. Scottata dalle precedenti relazioni, la modella ha paura di lasciarsi andare perché teme di essere ferita. “Ma paura di essere ferita non è forse paura di vivere?” si domanda tra sé e sé.

Amaurys le dà ragione: la sofferenza fa parte della vita. Vivere significa anche accettare il rischio di essere feriti. Ma in fondo, bisogna buttarsi e prendere tutto ciò che viene. Come dice sempre lo sportivo: quello che è per lei, nessuno glielo leverà. Neanche la distanza.