Omer Elomari abbraccia suo fratello Morshed

Omer racconta la sua storia e riceve una sorpresa da suo fratello Moeshed che non vede da un anno

Dopo ben due mesi all'interno della Casa, per Omer è giunto il momento di raccontarsi e di farsi conoscere meglio.

Simona invita il ragazzo a raggiungere il Cortiletto del Tugurio e, conoscendo bene la sua storia, lo esorta a parlarne: “Hai spesso raccontato la tua storia incredibile e vorrei che l'ascoltasse anche il nostro pubblico”.

Come detto nel corso delle settimane precedenti, Omer racconta che, all'età di 11 anni, si è ritrovato a vivere in prima persona la guerra. Proprio quel giorno doveva recarsi all'università per fare un esame e aveva un brutto presentimento: “Hanno iniziato a bombardare il paese” racconta. La prima casa che è stata bombardata è stata proprio la sua. Tra attimi di paura e di preoccupazione, ha cercato di mettere al sicuro le sue sorelle e sua mamma, soprattutto perché suo fratello e suo padre non erano lì con loro: “Mi sentivo responsabile”.

Avendo vissuto così tanto dolore, ha iniziato a non esternare più le sue emozioni: “Le lacrime sono finite già”.

Nonostante ciò, però, ha confessato di voler riabbracciare presto i suoi familiari ed è questo che lo spinge ancora oggi a provare delle forti emozioni nei confronti delle persone a cui tiene tanto: “Questa cosa mi emoziona tanto”.

Terminata la clip, Simona, piuttosto emozionata, si complimenta con il ragazzo per il suo coraggio: “Tu sei arrivato nei cuori di tutti noi”. “Come hai fatto a resistere?” chiede.

Omer racconta che ciò che lo ha portato a non mollare mai è stato l'amore per la sua famiglia: “Non avevo scelta. La famiglia dipendeva da me” dice.

A proposito di famiglia, Simona decide di mostrare un videomessaggio da parte di suo fratello che, oltre a sostenerlo in questa avventura, parla del loro forte legame: “La vita non è stata gentile con noi”, “Gli eventi ci hanno allontanato l'uno dall'altro, ma tutto questo ci ha reso più forti”, “La vita ci ha insegnato ad essere sempre insieme e a sostenerci” dice, ribadendo l'affetto sincero che prova nei suoi confronti.

Omer, emozionato, racconta di avere un bellissimo legame con suo fratello ma, purtroppo, da un anno a questa parte, non ha più avuto modo di passare del tempo con lui.

D'improvviso, a irrompere nel Cortiletto del Tugurio è proprio suo fratello maggiore Moeshed con in mano un regalo da parte della madre: “Io sono venuto qui per te e per te ci sarò sempre”.

Con le lacrime agli occhi, i due si stringono in un affettuoso e lungo abbraccio, provando a recuperare in parte il tempo perduto.

Questa sorpresa aiuterà Omer a vivere la sua avventura con più grinta?