Paola di Benedetto a Paolo Ciavarro: “Sai slacciare un reggiseno?”
La modella decide di mettere in imbarazzo il giovane inquilino… e ci riesce
Fernanda, Paola e Sara sono impegnate in una frizzante conversazione: biancheria intima ed elencano una serie di tessuti capaci di stuzzicare il desiderio maschile. Paola, parlando di reggiseni, crede che una delle più grandi soddisfazioni per un uomo sia proprio la capacità di slacciarlo al di sopra della maglietta: “Lo vedi, magari ti stai baciando, e se riesce a slacciarlo il suo sguardo si accende”, commenta provocando l'ilarità delle altre inquiline.
Paolo, suo malgrado oppure no, si ritrova in mezzo a questo discorso; d'altronde sta cucinando e non può fare a meno che ascoltare. “E tu Paolo, sai slacciare un reggiseno sopra la maglietta?”, gli domanda Paola per provocarlo un po'. Paolo abbassa la testa e inizia a ridere, anche il suo volto si infiamma.
Sara e Fernanda lo fissano divertite. “No, non sono capace”, ammette senza scomporsi. Ma l'attacco di Paola continua, e nel vederlo smangiucchiare in continuazione, lo rimprovera bonariamente: “Prima con Clizia bruciavi tante energie, ma se ora continui cosi diventi un vitellino”, dice ridendo. Paolo: “Sono in carenza affettiva”.
Le inquiline continuano a divertirsi a mettere in mezzo il giovane inquilino che stando al gioco alimenta ancora di più le provocazioni.
Paolo, suo malgrado oppure no, si ritrova in mezzo a questo discorso; d'altronde sta cucinando e non può fare a meno che ascoltare. “E tu Paolo, sai slacciare un reggiseno sopra la maglietta?”, gli domanda Paola per provocarlo un po'. Paolo abbassa la testa e inizia a ridere, anche il suo volto si infiamma.
Sara e Fernanda lo fissano divertite. “No, non sono capace”, ammette senza scomporsi. Ma l'attacco di Paola continua, e nel vederlo smangiucchiare in continuazione, lo rimprovera bonariamente: “Prima con Clizia bruciavi tante energie, ma se ora continui cosi diventi un vitellino”, dice ridendo. Paolo: “Sono in carenza affettiva”.
Le inquiline continuano a divertirsi a mettere in mezzo il giovane inquilino che stando al gioco alimenta ancora di più le provocazioni.