Patrizia ripresa da Signorini: "Non dire più quella parola"
La contessa ammette il suo sbaglio sotto lo sguardo di Tommaso
Alfonso Signorini lancia la clip nella quale si sentono alcune dichiarazioni della Contessa Patrizia De Blanck, la quale nella mattinata di ieri ha usato un termine dispregiativo per indicare gli omosessuali, al fine di lamentarsi della propria voce stridula.
Tommaso, offeso dall'espressione, l'aveva ripresa, affermando che è meglio non utilizzare certi termini con leggerezza, quando non si è mai stati vittima di omofobia.
Fatti entrare in Confessionale i due diretti interessati, Alfonso riepiloga la decisione del Grande Fratello a riguardo: l'espressione infelice è stata rivolta a se stessa, quindi non è stata presa in considerazione l'idea della squalifica, non trattandosi di un'offesa verso qualcuno.
Tuttavia Alfonso vorrebbe che chi ha utilizzato parole sensibili all'interno della Casa, anche in passato, comprendesse che non è possibile usare certi termini perché possono causare grandi sofferenze.
La discussione termina in ogni caso in maniera amichevole: Tommaso ricorda che non ha mai messo in dubbio la buona fede di Patrizia, ma c'è bisogno di dare un senso alle parole pronunciate anche senza pensarci. Patrizia si dimostra contrita e responsabilizzata, dando segno di aver capito e promettendo di cancellare la parola incriminata dal suo vocabolario
Tommaso, offeso dall'espressione, l'aveva ripresa, affermando che è meglio non utilizzare certi termini con leggerezza, quando non si è mai stati vittima di omofobia.
Fatti entrare in Confessionale i due diretti interessati, Alfonso riepiloga la decisione del Grande Fratello a riguardo: l'espressione infelice è stata rivolta a se stessa, quindi non è stata presa in considerazione l'idea della squalifica, non trattandosi di un'offesa verso qualcuno.
Tuttavia Alfonso vorrebbe che chi ha utilizzato parole sensibili all'interno della Casa, anche in passato, comprendesse che non è possibile usare certi termini perché possono causare grandi sofferenze.
La discussione termina in ogni caso in maniera amichevole: Tommaso ricorda che non ha mai messo in dubbio la buona fede di Patrizia, ma c'è bisogno di dare un senso alle parole pronunciate anche senza pensarci. Patrizia si dimostra contrita e responsabilizzata, dando segno di aver capito e promettendo di cancellare la parola incriminata dal suo vocabolario