Pensieri notturni sui VIP tra Giaele De Donà e Andrea Maestrelli

Davide, Micol, Oriana, Antonino, solo alcuni dei nomi dei concorrenti analizzati dai due VIP in Giardino

Giaele e Andrea si ritagliano un momento di privacy per confrontarsi sugli ultimi avvenimenti della Casa. Accomunati dall'amicizia con Antonino, i due VIP lamentano la mancanza dell'hair stylist. Questo dà loro la possibilità di aprire diversi discorsi. Il primo è il comportamento di Davide duratnte e dopo le Nomination.

"Davide è passato per quello che non è" afferma Andrea, amico del ristoratore. Secondo il suo pensiero, Davide non voleva attaccare Oriana, né esagerare sul bacio con Micol, è stato preso in fallo e non ha saputo gestire la situazione.

"Puoi nominare una persona e poi chiederle scusa?" chiede Giaele, riferendosi a quando dopo la puntata il ristoratore è corso da Oriana per fare ammenda a quanto detto in Super Led e per averla nominata.

Andrea continua la sua difesa: "È un po' in difficoltà ha bisogno di tempo", sebbene, però, affermi anche che quando c'è da parlare e essere obiettivi lo farà senza colpo ferire. Lui stesso ha parlato con il ristoratore per fargli comprendere quali errori ha commesso.

"Tante cose che vedo che non mi convincono" afferma la modella, riferendosi al clima della Casa e al comportamento di Davide, uno dei concorrenti con cui ha parlato meno.

Il discorso poi vira su Antonella e Edoardo. Anche qui Andrea ha buone parole per la schermitrice: "Con Antonella ho visto zero malizia".

Al radio speaker, il calciatore ha consigliato di tenere a mente che il punto della loro relazione sono loro due, non gli altri uomini o le altre donne con cui interagiscono. Né Antonino, né Daniele, né sé stesso.

Andrea spiega che ha tante amiche donne e negli scherzi, nei giochi con Antonella, ha percepito la voglia di attirare l'attenzione del suo ragazzo, ma non c'è attrazione nei suoi riguardi.

Giaele spiega i precedenti della coppia, le volte in cui la schermitrice ha giocato con provocazioni e gelosie, ma Andrea vuole restarne fuori e lasciare agli altri risolvere le proprie questioni.