Rosy Chin: "Ho capito che a me piace aiutare le persone"

La chef è in Nomination e ne approfitta per fare un bilancio di questa esperienza

Rosy è in Nomination, insieme a Beatrice e Grecia, e crede di essere la sfavorita. Le due concorrenti sono spesso risultate le preferite, per lei il dato è certo, anche se maschera a Ciro questa certezza trasformandola nella sua previsione: "Mi sento sensitiva" afferma la concorrente.

Mentre gli altri si intrattengono in giardino, la chef è in camera da letto e a tenerle compagnia c'è l'attore. Rosy ne approfitta per fare un bilancio di questa avventura, ciò che - in caso di uscita - porterebbe nel suo futuro. "Mi sento davvero grata" afferma la concorrente "Ho superato le mie paranoie, i miei limiti". Spesso, Rosy, nella sua vita, si è sentita esclusa, mai adatta, sembra fuori dal contesto. Un fiore viola nel bel mezzo di fiori rossi. Crescendo così si è sempre sentita in difetto, non affermando mai il suo pensiero a pieno o avendo timore nell'esprimerlo.

Quest'esperienza, spiega la chef, le è servita a questo, a superare tutte quelle piccole incertezze che si è sempre portata dentro: "Anche il modo di dire le cose a Bea, mi ha insegnato tanto".

Adesso, Rosy non ha nemmeno paura di uscire e ha compreso ancora di più la sua vocazione: "Ho capito che mi piace aiutare le persone". Essere di supporto, essere una spalle, è ciò che più la rende felice. Ciro, però, la ammonisce: "Sì, ma non devi pensare di uscire. Tu già credi di essere eliminata". Il concorrente la esorta ad andare oltre la Nomination e godersi questa esperienza senza questo pensiero: "Siamo già fortunati".

Rosy, però, ribadisce di non aver paura, la sua gratitudine sta in questo: essere felice di far parte del gioco e il gioco vuol dire anche uscire.