Rosy Chin riabbraccia la sua famiglia
Tra suoni di tamburi e dragoni cinesi, Rosy incontra i suoi figli e l'amato marito
Troppo italiana per essere cinese, troppo cinese per essere italiana. Da mesi e mesi, Rosy ha portato nella Casa la sua personalità sfaccettata e poliedrica, plasmata dall'incontro di due culture radicate e millenarie.
La saggezza e la generosità l'hanno contraddistinta, il suo amore per gli altri l'hanno resa un punto di riferimento per tutto il gruppo. Adesso è giunta l'ora che Rosy riceva indietro tutto quello che ha dato, attraverso una sorpresa colorata e scoppiettante come una festa tradizionale cinese.
Alfonso, divertendosi un po', manda la chef nel Limbo e la sottopone a un'ultima sfida. Deve superare le sue paure con una prova di coraggio. Le luci si spengono lasciando la donna nell'oscurità. Dei rumori sinistri le danno un brivido.
Rosy urla spaventata ma deve farsi forza e uscire da quel posto angusto e buio. Cauta e lesta, la cuoca esce dalla Casa e si ritrova in passerella. Le vibrazioni di un tamburo la accolgono. Le luci si accendono e, a passo di danza, due maschere cinesi le si avvicinano e ballano per lei.
Ma dietro questo tripudio di colori, si nascondono Elizabeth, Thomas e Samuel i figli di Rosy, che non appena la vedono corrono ad abbracciarla.
La donna li stringe a sé, felice di poterli avere accanto dopo tutto questo tempo. "Vi sono mancata?" chiede felice. "Sono stata autentica" dice Rosy soddisfatta del suo percorso. L'importante è rendere i punti deboli dei punti di forza.
Al quadretto familiare, si unisce il marito Paolo, che bacia teneramente la moglie.
"È stranissimo vedervi" sussurra tra sé e sé la donna. "Grazie a voi" aggiunge commossa.
Alfonso interrompe il romantico momento e dialoga con la famiglia di Rosy. Cos'ha programmato Paolo per far rilassare sua moglie? "Lei si deve rilassare?" domanda retoricamente Paolo e scoppia in una risata.
Purtroppo giunge il momento dei saluti e la chef deve tornare nella Casa. Ma non deve più avere paura, la magica avventura sta per finire. Finalmente, a breve, potrà tornare nel suo ristorante e dalla sua famiglia, un po' troppo cinese, un po' troppo italiana. Ma in fondo, bella così, con le sue uniche e insostituibili, peculiarità.