Sergio: ottusangolo o professore?
Nella mattinata l'ex gieffino si confronta con Pasquale e Patrick
Il sole è ormai alto sulla collina di Cinecittà e per i nostri ex gieffini è iniziato un nuovo giorno, questa volta sembra che la notte abbia caricato di qualche pensiero l'umore sereno dei tre highlander.
Sergio infatti, con viso turbato, rimane in silenzio sotto i caldi raggi del sole e Pasquale, incuriosito dal particolare comportamento del compagno di viaggio, gli si avvicina per confortarlo “Mi piace parlare con te, sei - Il professore -, serve qualcuno che pensa perché aiuta chi non lo fa, tu che sei più riflessivo fai un'analisi più ampia della situazione” ma subito Sergio, con voce amareggiata, interviene dicendo “Però non serve a nulla, io sono - L'ottusangolo -” allora Pasquale, mostrandosi molto comprensivo verso le difficoltà del coinquilino, lo rassicura dicendo “Lo so che tutti dicono di pensare solo ad oggi, di vivere alla giornata per non essere pesante, tu invece vuoi prevenire tutto”.
Anche Patrick, unendosi al discorso dei due ex gieffini, elogia le doti di Sergio dicendo “La verità è che sei molto profondo e intelligente” sottolineando come la particolare e riflessiva figura del compagno di viaggio sia ormai indispensabile per una serena convivenza.
Sergio infatti, con viso turbato, rimane in silenzio sotto i caldi raggi del sole e Pasquale, incuriosito dal particolare comportamento del compagno di viaggio, gli si avvicina per confortarlo “Mi piace parlare con te, sei - Il professore -, serve qualcuno che pensa perché aiuta chi non lo fa, tu che sei più riflessivo fai un'analisi più ampia della situazione” ma subito Sergio, con voce amareggiata, interviene dicendo “Però non serve a nulla, io sono - L'ottusangolo -” allora Pasquale, mostrandosi molto comprensivo verso le difficoltà del coinquilino, lo rassicura dicendo “Lo so che tutti dicono di pensare solo ad oggi, di vivere alla giornata per non essere pesante, tu invece vuoi prevenire tutto”.
Anche Patrick, unendosi al discorso dei due ex gieffini, elogia le doti di Sergio dicendo “La verità è che sei molto profondo e intelligente” sottolineando come la particolare e riflessiva figura del compagno di viaggio sia ormai indispensabile per una serena convivenza.