Sophie si fa leggere il futuro

A notte fonda, come nei racconti del terrore, Miriana, a luci spente, nella camera da letto, circondata da Sophie, Giucas e Lucrezia, servendosi di una lampada veste i panni di veggente.
Sophie sembra molto coinvolta nella lettura nel suo futuro, infatti rivela di essere una seguace della cartomanzia e che spesso si fa leggere le carte.
Miriana sostiene di vedere accanto alla ragazza una figura di un uomo sui quarant'anni, preso da lei e che le dà un appuntamento in un posto che lei conosce bene, lui è molto interessato a Sophie ma sente il peso della differenza di età. Non lo consce e non sa chi sia, rivela infine. Sophie schizzando in piedi: “Io so chi è”.

Miriana, non ha finito qui, ha qualcosa da dire anche a Lucrezia.
“L'amore lo vedo in un luogo che non è in Italia, vi incontrate in un pub dietro un vicolo buio, è sempre dietro di te, alto magro sui 25 anni. E' inglese o scozzese. Lui sa chi sei tu, è selvaggio come te”.

Di passaggio nella stanza, capita Aldo in cerca di un cuscino. Rapito da cosa sta accadendo, ammette di non credere molto a queste cose e prima di andarsene scambia qualche battuta su Giucas, che, confessa, riesce a percepire le energie vicine.
Non curanti del pensiero espresso da Aldo, le ragazze insieme a Giucas rimangono intorno a Miriana per ascoltarla.