Stefania Orlando confessa: "Da piccola ero un brutto anatroccolo"

La donna racconta anche il consiglio fondamentale elargitole al suo esordio in tv da Corrado

Maria Teresa, Rosalinda e Stefania si ritrovano sedute intorno al tavolo mentre consumano la colazione: il tema è quello dell'infanzia e delle esperienze scolastiche e la cantante racconta di essere stata emarginata alle medie perché molto alta, magrissima, timida e non ancora sviluppata come le sue compagne di classe.

Anche con i ragazzi la donna non aveva successo, ma il padre volle per aiutarla volle iscriverla a una scuola per modelle dove Stefania frequentò un corso di portamento.

Da allora le cose sono molto migliorate, ma la vip confessa di avere conservato qualche titubanza: "Mi sento ancora da brutto anatroccolo", afferma, per quanto ormai sia molto più sicura di sé.

Il lavoro è stato una sorta di terapia, racconta Stefania, che ricorda come Corrado la scelse proprio per la sua timidezza. Fondamentale il suo consiglio di sorridere con gli occhi e non con le labbra, a indicare che la ragazza non doveva sforzarsi troppo di fronte alle telecamere.

Il discorso poi scivola sull'educazione di Stefania, che confessa di essere l'unica a non essersi laureata nella sua famiglia; nonostante ciò, nota Rosalinda ammirata dalla sua proprietà di linguaggio, l'ex soubrette non ha niente da invidiare a personaggi più titolati.