Stefania Orlando e Samantha De Grenet: il primo scontro Eva contro Eva

Le due concorrenti chiariscono il loro acceso battibecco della settimana

Dall'ingresso dei nuovi concorrenti abbiamo visto come gli equilibri della Casa siano iniziati a vacillare e se pur durante il Natale il gruppo sia apparso più affiatato che mai non si può dire lo stesso dei giorni precedenti alla vigilia.

A tal proposito, in questa settimana, abbiamo assistito al primo infuocato scontro fra Eva contro Eva, ossia fra Samantha e Stefania; un confronto che già dalle Nomination della puntata precendete era stato preannunciato dalla loro palese inimicizia.

Infatti le due concorrenti durante la ventottesima puntata si erano punzecchiate durante lo spietato meccanismo di votazione e nei giorni a seguire, a causa della gestione delle pulizie della Casa, si sono scontrate nuovamente.

Alfonso allora, incuriosito dall'evolversi della situazione, riapre il collegamento con il salotto per affrontare l'argomento con le dirette interessate: "Samantha sono volate parole grosse da parte tua" mentre la showgirl subito riponde: "Purtroppo è vero, ma se mi sento toccata come donna e madre non ci sto".

Stefania però, cercando di chiarire le sue affermazioni, ribatte: "Io ho detto di dare il buon esempio, ma non l'ho messa in dubbio come madre" mentre la coinquilina risponde: "Mi sono scusata ma le ripeterei" mostrandosi ancora molto risentita per lo scontro con la compagna d'avventura.

A seguire dallo Studio interviene anche Antonella Elisa che, prendendo le parti di Stefania, dice: "Tu non sei una nobile, ma un bullo di quartiere... dire che la asfalteresti non si fa" mentre Pupo aggiunge: "Diciamo che sono parole circoscritte dalla situazione, ma ugualmente non va bene".

Alfonso allora, riprendendo la parola, dice: "Samantha sappiamo benissimo che tu sei una persona diretta ma non aggrediresti mai Stefania, però bisogna ugualmente dare un peso alle parole" mentre Stefania subito ribatte: "Devo dire però che noi abbiamo veramente fatto la pace, non andiamo d'accordo ma ci siamo scusate".