Stefania Orlando: “Si cresce sempre dopo un errore”
Continua il momento di smarrimento di Andrea e Stefania lo consola con parole che lo incoraggiano a proseguire a testa alta
Andrea non riesce a scrollarsi di dosso il senso di inadeguatezza che lo pervade dopo la diretta di ieri sera, in cui per aver violato il patto di riservatezza, è finito dritto in Nomination.
L'inquilino sente di non appartenere al mondo dello spettacolo soprattutto per l'incapacità di affrontare certe situazioni: “Mi sento un pesce fuor d'acqua e non capisco perché continuo a fare TV, visto che poi quando succedono certe così mi chiudo così”.
Stefania non è d'accordo con il suo pensiero e lo consola con parole che lo incoraggiano a proseguire a testa alta: “Ci hanno scelto per i nostri caratteri che sono tutti uno diverso dall'altro. Il pubblico ti vuole bene, non fare termini di paragone con persone che reputi più indispensabili. Siamo tutti pezzi unici, non ti fare mai togliere questo sorriso”.
Andrea, a differenza dello sfogo avvenuto nella notte, appare molto più sereno e propenso a far sì che quelle critiche ricevute diventino per lui costruttive: “Già sto meglio stamattina, però stranamente quando succedono cose negative sento che sto crescendo, mi vedo migliorato, sto facendo questo percorso in maniera giusta”, ammette con tono sollevato.
Stefania, con fare materno, le confida la sua verità: “Si cresce sempre dopo un errore, dopo una critica, ci sono cose che ci fanno da sprono, se non ci fossero ostacoli non andremmo mai avanti”
L'inquilino sente di non appartenere al mondo dello spettacolo soprattutto per l'incapacità di affrontare certe situazioni: “Mi sento un pesce fuor d'acqua e non capisco perché continuo a fare TV, visto che poi quando succedono certe così mi chiudo così”.
Stefania non è d'accordo con il suo pensiero e lo consola con parole che lo incoraggiano a proseguire a testa alta: “Ci hanno scelto per i nostri caratteri che sono tutti uno diverso dall'altro. Il pubblico ti vuole bene, non fare termini di paragone con persone che reputi più indispensabili. Siamo tutti pezzi unici, non ti fare mai togliere questo sorriso”.
Andrea, a differenza dello sfogo avvenuto nella notte, appare molto più sereno e propenso a far sì che quelle critiche ricevute diventino per lui costruttive: “Già sto meglio stamattina, però stranamente quando succedono cose negative sento che sto crescendo, mi vedo migliorato, sto facendo questo percorso in maniera giusta”, ammette con tono sollevato.
Stefania, con fare materno, le confida la sua verità: “Si cresce sempre dopo un errore, dopo una critica, ci sono cose che ci fanno da sprono, se non ci fossero ostacoli non andremmo mai avanti”