Tommaso rimprovera gli uomini della Casa perché ignorano le donne
Andrea si sente accusato da Dayane e Tommaso e spiega di voler rispettare i partner
Raccolti in giardino, i concorrenti vengono stimolati dall'ennesimo intervento di Tommaso, che riprende discussioni già affrontate con un nutrito gruppo di donne della Casa.
Il ragazzo afferma di avere l'impressione che gli uomini, nonostante siano tutti attraenti, siano un po' insensibili al fascino dell'altro sesso presente: le donne sarebbero più attive da questo punto di vista, come se i tradizionali ruoli fossero capovolti.
Di fronte alle obiezioni generali il ragazzo si spiega meglio: gli uomini sono molto auto-riferiti, pensano a se stessi, ma non si sta parlando di corteggiamento serio o di sesso, solo di giochi di seduzione, del tutto mentali.
Questa l'affermazione che sintetizza il suo discorso: “Secondo me manca un po' la volontà di essere piacenti. Mi pare che ci sia più la volontà di piacersi più che di piacere”.
Andrea prende il discorso molto sul serio e dice di non avere voluto giocare troppo in questo modo perché si immedesima nei partner delle ragazze, ma Dayane non riesce a reprimere un'espressione di disappunto.
Secondo lei il ragazzo non riesce proprio a comprendere le logiche della seduzione pura, senza secondi fini. “A me non manca il sesso, mi manca il gioco”, spiega Dayane, cui le fa eco la dichiarazione di Guenda, secondo la quale è strano che nella vita normale le vip donne molto corteggiate e qui si sentano trascurate.
Francesco però riflette sul fatto che ci sono grandi differenze caratteriali, e non tutti sono a loro agio con le effusioni e i complimenti scherzosi. Tuttavia anche lui conviene con Dayane che ci sia un rispetto eccessivo che sfocia quasi nella paranoia, frutto di un atteggiamento costruito a uso e consumo di alcuni spettatori a casa, ovvero fidanzate e fidanzati.
Il ragazzo afferma di avere l'impressione che gli uomini, nonostante siano tutti attraenti, siano un po' insensibili al fascino dell'altro sesso presente: le donne sarebbero più attive da questo punto di vista, come se i tradizionali ruoli fossero capovolti.
Di fronte alle obiezioni generali il ragazzo si spiega meglio: gli uomini sono molto auto-riferiti, pensano a se stessi, ma non si sta parlando di corteggiamento serio o di sesso, solo di giochi di seduzione, del tutto mentali.
Questa l'affermazione che sintetizza il suo discorso: “Secondo me manca un po' la volontà di essere piacenti. Mi pare che ci sia più la volontà di piacersi più che di piacere”.
Andrea prende il discorso molto sul serio e dice di non avere voluto giocare troppo in questo modo perché si immedesima nei partner delle ragazze, ma Dayane non riesce a reprimere un'espressione di disappunto.
Secondo lei il ragazzo non riesce proprio a comprendere le logiche della seduzione pura, senza secondi fini. “A me non manca il sesso, mi manca il gioco”, spiega Dayane, cui le fa eco la dichiarazione di Guenda, secondo la quale è strano che nella vita normale le vip donne molto corteggiate e qui si sentano trascurate.
Francesco però riflette sul fatto che ci sono grandi differenze caratteriali, e non tutti sono a loro agio con le effusioni e i complimenti scherzosi. Tuttavia anche lui conviene con Dayane che ci sia un rispetto eccessivo che sfocia quasi nella paranoia, frutto di un atteggiamento costruito a uso e consumo di alcuni spettatori a casa, ovvero fidanzate e fidanzati.