Troppo burro, Rosy Chin
Anita e Giuseppe apprezzano la cucina di Rosy, ma alle volte la chef esagera con i condimenti. Come prenderà tale critica la cuoca?
Ridi che la mamma ha fatto gli gnocchi! Ma Rosy non ha intenzione di essere allegra questa sera e il famoso piatto a base di patate le suscita tutto tranne che ilarità. Infatti alla base di una sua sfuriata c'è proprio una manciata di gnocchi.
Anita e Giuseppe, preferendo mangiare in bianco, chiedono alla cuoca di averne un po' senza sugo per poterli condire con olio e parmigiano. Un commento di troppo sulla cucina della donna, però, fa irritare Rosy, che si sente obbligata a fare una precisazione. Non costringe nessuno a mangiare ciò che prepara, ma non fa di certo un abuso di burro così come i due amici vogliono far credere.
Stupiti dall'ingiustificato nervosismo dell'amica, Giuseppe e Anita cercano di spiegarsi meglio. Sicuramente ciò che prepara è molto buono, ma spesso troppo condito. "A te sembra che le cose semplici a noi non piacciono" precisa il bidello.
Anita ci rinuncia, la chef non riesce proprio ad accettare le critiche.
Offesa, Rosy mette un punto. "Non cucino più, non mi va più di cucinare" afferma risoluta. Si stanno inventando una storia che non esiste, non ha mai impedito a nessuno di mangiare ciò che preferiscono.
Confusi, Giuseppe e Anita la vedono andare via. Non si aspettavano una reazione del genere, tanto che nutrono anche dei dubbi sulla veridicità della sua rabbia. Provano a parlarne, ma lei erge un muro. Non ne può proprio più.
Rosy, mentre fuma appartata in giardino, viene raggiunta da Marco che, con qualche battuta, la invita ad aprirsi. Dopo un'iniziale reticenza,Rosy spiega di essere molto stanca, per questo se l'è presa con le persone a cui vuole più bene. È delusa principalmente da sé stessa. Non le piace passare per una persona satura, vuole mostrarsi per quella che è.
Marco prova a consolarla, è normale che stia così, ma crede che i suoi amici abbiano capito alla perfezione il suo stato d'animo.
Rosy è scettica e continua a fumare. Per il momento, preferisce starsene un po' per i fatti suoi. Poi, col tempo, le passerà.