Tutto è bene quel che finisce bene
Nikita e Charlie hanno modo di confrontarsi e riappacificarsi dopo lo scherzo di stanotte
Il VIP ha cercato di far capire le sue motivazione, la paura nello svegliarsi per il bruciore agli occhi e la sua rabbia. Edoardo e Luca hanno compreso la loro bravata e hanno atteso il risveglio di Nikita per un confronto comune.
Charlie ha creato un disegno che ha poi donato a Nikita: la caffettiera psicanalitica. La VIP, difatti, una volta svegliata ha raggiunto Charlie e gli altri in giardino. Qui Charlie le ha chiesto di interpretare il disegno per introdurre il confronto con la coinquilina. Sul retro del foglio il VIP ha scritto “Alla mia Nikita, che ha la strada in salita e la percorre sempre da mito”.
Gnocchi reputa che l'amica nell'ideazione del suo scherzo non fosse pienamente convinta: “Non era magico, lo scherzo era lofio. Se fai uno scherzo deve esser forte”.
“Non doveva essere negli occhi, dovevi soltanto sentire l'odore e svegliarti” ammette Nikita dispiaciuta, in merito al bruciore causato dalla cipolla.
“A me gli scherzi piacciono” dice Charlie, ma “non mi avete fatto dormire, mi avete fatto arrabbiare e non mi avete nemmeno fatto ridere!”
Il VIP, poi, difende Nikita dal momento che Edoardo e Luca hanno incolpato principalmente la concorrente, mentre la colpa era di tutti. Un bacio di Nikita e le sue scuse portano il riparo laddove c'era stata la frattura. Così la quiete torna nella Casa e i VIP riprendono la loro giornata.