Un'amara cena per Carolina Marconi
Carolina è delusa da alcuni VIP perché non le hanno messo da parte il pollo che le spettava
Cena indigesta per Carolina, ancora una volta delusa dall'atteggiamento degli abitanti della Casa.
Essendo rimasta in disparte per molto tempo, i VIP hanno pensato non volesse cenare e non le hanno lasciato la sua porzione di pollo, generando amarezza nella showgirl che si è sentita trascurata.
Carolina è profondamente risentita, si sente esclusa perché nessuno ha pensato a lei. Trova il comportamento molto egoista, se la prende anche con Cristina: al posto suo, la showgirl si sarebbe accertata della sua volontà di non consumare il pasto prima di giungere a conclusioni affrettate.
“Almeno chiedere” ribadisce Carolina, tornata in cucina. Patrizia è dispiaciuta ma non sa come risolvere la questione.
“Da questo capisci tanto” dice la showgirl a Nikita durante uno sfogo. Le sembra anche strano che nessuno si sia reso conto della sua assenza a tavola. I VIP sono mortificati, hanno mangiato il pollo per non buttarlo, pensando che neanche lei avrebbe cenato con le coscette.
A Carolina le scuse non bastano: tutto ciò è sintomo di egoismo. Non è un gruppo coeso e unito come si professa.
Essendo rimasta in disparte per molto tempo, i VIP hanno pensato non volesse cenare e non le hanno lasciato la sua porzione di pollo, generando amarezza nella showgirl che si è sentita trascurata.
Carolina è profondamente risentita, si sente esclusa perché nessuno ha pensato a lei. Trova il comportamento molto egoista, se la prende anche con Cristina: al posto suo, la showgirl si sarebbe accertata della sua volontà di non consumare il pasto prima di giungere a conclusioni affrettate.
“Almeno chiedere” ribadisce Carolina, tornata in cucina. Patrizia è dispiaciuta ma non sa come risolvere la questione.
“Da questo capisci tanto” dice la showgirl a Nikita durante uno sfogo. Le sembra anche strano che nessuno si sia reso conto della sua assenza a tavola. I VIP sono mortificati, hanno mangiato il pollo per non buttarlo, pensando che neanche lei avrebbe cenato con le coscette.
A Carolina le scuse non bastano: tutto ciò è sintomo di egoismo. Non è un gruppo coeso e unito come si professa.