Un nuovo round al gioco della bottiglia
Per ammazzare il tempo, gli Inquilini si divertono a fare un giro al gioco della bottiglia e, come al solito, il risultato è esilarante
Le notti possono essere lunghe all'interno della Casa e quindi come impegnare il tempo se non giocando?
Sebbene non abbia trovato particolare seguito, Greta riesce comunque a coinvolgere qualche Inquilino e mette su una partita al gioco della bottiglia. Seduta a terra, la ragazza fa girare l'oggetto che, dopo lunghe rotazioni, sceglie i destinatari di penitenze e obblighi.
Marco, ad esempio, deve tenere la mano di Perla per cinque turni. L'atleta si alza e le si siede accanto senza batter ciglio.
Sempre guidato dal caso, Giuseppe dà un bacio bendato a Greta. Dopo un tentennamento iniziale, il bidello riesce a indovinare quale ragazza abbia sfiorato le sue labbra. L'ha riconosciuta dal profumo, dice.
A Beatrice tocca una facile verità: cosa avrebbe voluto dare da grande da bambina? Con nonchalance, risponde di aver sempre sognato di fare la benzinaia così da poter sentire il buon odore di benzina e maneggiare tanti soldi.
Marco, dopo aver giocato il jolly per non baciare nessuno, deve imitare una scimmia.
L'ultima prova è quella che regala maggiori brividi. Giuseppe deve dire una frase d'amore a Monia. Si avvicina carponi: “E' da tempo che non dedico una frase d'amore. La devo dedicare proprio a te…” dice pensieroso.
Giuseppe, non celando il suo imbarazzo, all'orecchio sussurra parole incomprensibili. Monia, non appena sente, scoppia a ridere. Presa dalla vergogna, va via e il gioco termina.
A chi chiede quale fosse la frase incriminata, i due rispondono maliziosi che non si può ripetere. Sarà davvero stato un messaggio piccante come vogliono far credere?