Un Presepe con dei pastori speciali

Dopo aver ricevuto le statuine del maestro Di Virgilio, i Vipponi dispongono luci e pastorelli per dar vita ad un insolito Presepe

Non può esserci un Natale senza Presepe! I Vipponi, dopo aver ricevuto in dono dal maestro presepiale Di Virgilio delle statuine raffiguranti tutti i concorrenti, si apprestano a posizionare gli insoliti pastori all'interno della capanna.

Per prima cosa si posiziona la paglia, che funge da morbido giaciglio per i piccoli abitanti di Betlemme.

Poi si passa agli attrezzi da lavoro e ai vari VIP, che subito popolano la grotta. Prorompenti, eleganti, sorridenti: le statuine rappresentano ogni concorrente alla perfezione.

In prima linea c'è Patrizia, che dirige i lavori e si dedica al gregge. Divertita, mette la pastorella a guardia delle pecore: “Sono a capo di un branco di pecoroni, non chiedetemi perché” afferma scherzosa.

Si passa al posizionamento delle lucine che vanno ad adornare il tetto della capanna, illuminando gli angioletti e la stella cometa.

Non mancano delle discussioni tra Patrizia e Wilma che non si trovano d'accordo sulla disposizione del filo di luci. Alla cantante non piace la soluzione trovata dalla conduttrice che, offesa, risponde: “Allora fallo tu!”.

Tra battibecchi, risate ed espressioni felici, il Presepe è pronto: manca solo Gesù Bambino che, come da tradizione, verrà messo nella grotta durante la notte a cavallo tra il ventiquattro e venticinque dicembre.

Una volta terminato il piccolo capolavoro, George lo guarda ammirato ed esclama una frase emblematica: “I Vipponi di Natale!”.
E sì, i nostri VIP possono ritenersi proprio soddisfatti!