

Un regalo speciale per Chiara Cainelli da Alfonso D'Apice
In occasione di San Valentino, il napoletano scrive una canzone per la sua ragazza
San Valentino non si festeggia soltanto in Tugurio, anche in Casa l'aria si riempie d'amore e gli inquilini provano ad arrangiarsi con quello che hanno per preparare qualche sorpresa. Alfonso, in particolare, si adopera per stupire Chiara. Come? Carta, penna e sentimenti. Il ragazzo mette tutta la sua inventiva su un foglio di carta: "Quanta distanza da Napoli a Trento, ma col mio cuore sto già partendo. Mi ha preso l'anima una trentina, innamorato ogni giorno più di prima!" questo il ritornello di una canzone che lui ha scritto per lei.
Chiara non riesce a crederci, lui le canta questa canzone, gliela sussurra. Una canzone scritta in napoletano e la ragazza lascia che Alfonso gliela traduca pian piano. "Grazie, cucciolo" afferma lei commossa. Lo abbraccia, lo bacia, si dice davvero emozionata. Insieme, i due, cantano la canzone, prendono il ritmo, sorridono, si confessano il bene che provano.
"Sei contenta?" chiede lui, lei non riesce a quantificare la felicità, piange e confessa di essere stupita, mai nessuno è stato come lui: "Forse, nelle mie relazioni precedenti, sono stata messa da parte" dice lei, sapere che lui è sincero con lei, sapere che lui fa di tutto per lei la fa sentire amata: "Mi sento che tu mi stai dando il mio posto, mi dimostri quanto io sia importante per te". Vedere che lui la difende, anche se lei non ne ha bisogno, la rispetta, la apprezza, la fa sentire amata: "Questo non è scontato e mi fa pensare che tu sei straordinario".
"Questo è quello che meriti" dice Alfonso anche lui commosso, mentre bacia e abbraccia la sua dolce amata.