Un sabato sera all'insegna di giochi a squadre: pronti a sfogliare il dizionario?

Nomi, Cose, Città e quant'altro

Questa sera i concorrenti si divertiranno in giochi che li vedranno alla prova con la lingua italiana. A condurre due protagoniste assolute: le Anituzzi. Anita e Beatrice dovranno tenere a bada gli agguerriti inquilini.

Il primo gioco è il classico Nomi, Cose e Città. Due squadre con due lavagne e una bolle con le lettere dell'alfabeto dentro. Beatrice sorteggerà una lettera dell'alfabeto e con il cronometro tra le mani controllerà che le due squadre scrivano, nel tempo di 60 secondi, tutte le parole da includere nelle caselle. Un nome, un oggetto della Casa del GF, una città, un animale inventato e un'altra categoria inventata, di volta in volta differente. Ogni sequenza completa fa conquistare un punto alla squadra. Il gioco si ripete per 7 manche.

Le due squadre sono composte una, la A, da Beatrice, Anita, Giuseppe, Federico, Sergio, Perla, Paolo e Grecia, l'altra, la B, da Letizia, Marco, Alessio, Rosy, Massimiliano, Simona e Greta.

L'attrice mette a vaglia ogni riga per decretare i punti da assegnare a ogni squadra e a vincere è la squadra B.

Inventa la frase

Il secondo gioco prevede l'utilizzo dei vocabolari e della fantasia. Le due squadre dovranno pescare un bigliettino e seguendo le indicazioni: "Scrivere una frase che contenga la parola x" per esempio. Il gioco si accende in poco tempo e l'una e l'altra squadra s'inventa l'impossibile per rubare un punto agli avversari.

Beatrice e Anita ancora spalla a spalla cercando di gestire il gioco, ma anche provare a fare in modo che il gioco diventi un momento di insegnamento, di arricchimento, facendo sì che nuove parole si imprimano nella memoria.

Questa la so

Il terzo gioco è all'insegna, questa volta, dell'intuizione. Beatrice, che raccoglie il testimone della conduzione da Anita, sceglie una parola complessa tra quelle proposte da Grande Fratello. Ognuno dei concorrenti delle due squadre deve dare una propria definizione. Si aggiudica il punto la squadra che si avvicina maggiormente alla definizione corretta.

Le parole sono ardue, ma le definizioni date dalle due squadre sono decisamente bizzarre. Ancora una volta la vittoria è incerta, i punti totalizzati sono forse irrisori, quanto, invece, all'arricchimento ricevuto è pari solo alle polemiche e alle risate.