Una partita a scacchi può portare la pace?

Antonella e Edoardo ritornano a confrontarsi, sospendendo il giudizio e arrivando, forse, a un armistizio

Dopo aver discusso e dopo aver ribadito di non voler tornare insieme, Edoardo e Antonella sono sotto le coperte, in un angolo privato del Cortiletto.

I due VIP sembrano aver placato i loro animi e forse anche le loro avversità, le accuse, le recriminazioni. "È inutile che racconti la storia che non vuoi stare con me" afferma Edoardo provocando la schermitrice "Non ti crede nessuno".

Antonella sorride, cerca di sviare, ma entrambi affermano una verità autentica: l'uno e l'altra non possono fingere di star bene, la loro storia ha ancora degli strascichi da digerire.

"Ci vorrebbe un trattato di pace, con codizioni che non rispetterai e che io rispetterò come sempre" afferma Edoardo, scherzando pur conservando un po' di malinconia. Il VIP, difatti, ammette che non possono essere amici, loro che amici non lo sono mai stati. La schermitrice non ha un parere del tutto differente, ma forse una tregua può portare a una convivenza più semplice.

La concorrente, difatti, propone al radio speaker una pertita a scacchi, per loro è più semplice: in questo modo possono giocare, stare insieme, ma non dover parlare.

Regina, cavalli, alfieri e pedoni riusciranno a conquistare anche la pace fra i Donnalisi?