Una seduta notturna di psicoanalisi
Daniele finisce di lavare i piatti mentre chiacchiera con Gianluca; “Mi piacerebbe analizzarti” afferma il comico e inizia una seduta di psicoanalisi in cucina.
La serata di sabato prosegue nella Casa del Grande Fratello, i Vip si sfidano in una nuova partita con i tappi.
Intanto in cucina Daniele finisce di lavare i piatti mentre chiacchiera con Gianluca; “Mi piacerebbe analizzarti” afferma il comico “Analizzami” lo invita Daniele.
La prima domanda di Gianluca riguarda il rapporto con le donne; il comico la motiva spiegando che molte situazioni nella Casa si sono generate proprio con loro.
La seconda domanda invece sulla famiglia e il rapporto con la mamma. Daniele però smentisce, l'unico timore del presentatore è la possibilità che aprendosi e raccontando alcune esperienze potrebbe essere soggetto a fraintendimenti. “È ottimo il mio rapporto con le donne; mia mamma è meravigliosa”.
Il discorso si sposta sull'esperienza in Casa. “Oggi ho elaborato un po' di cose e sto molto bene" dice Daniele.
Rispetto ai coinquilini più giovani i due concordano che il loro percorso è leggermente differente. “Ogni persona la vive nel suo modo e con le sue modalità” conclude Daniele.
Intanto in cucina Daniele finisce di lavare i piatti mentre chiacchiera con Gianluca; “Mi piacerebbe analizzarti” afferma il comico “Analizzami” lo invita Daniele.
La prima domanda di Gianluca riguarda il rapporto con le donne; il comico la motiva spiegando che molte situazioni nella Casa si sono generate proprio con loro.
La seconda domanda invece sulla famiglia e il rapporto con la mamma. Daniele però smentisce, l'unico timore del presentatore è la possibilità che aprendosi e raccontando alcune esperienze potrebbe essere soggetto a fraintendimenti. “È ottimo il mio rapporto con le donne; mia mamma è meravigliosa”.
Il discorso si sposta sull'esperienza in Casa. “Oggi ho elaborato un po' di cose e sto molto bene" dice Daniele.
Rispetto ai coinquilini più giovani i due concordano che il loro percorso è leggermente differente. “Ogni persona la vive nel suo modo e con le sue modalità” conclude Daniele.