Una serata di giochi, letture di copioni e riflessioni

Dopo l'intensa puntata, i dibattiti e i chiarimenti, la Casa si concede una pausa di riflessione

Non c'è angolo della Casa che negli ultimi giorni non abbia assistito ad attriti, discussioni e confronti. Ognuno di questi eventi è stato analizzato durante la scorsa puntata e non sono mancati i relativi chiarimenti.

C'è chi oggi ha voluto tenersi a distanza, chi ha pianto, chi si è sentito perso, chi ha chiesto certezze, chi si è abbracciato e chi si è rifugiato nel lavoro. Dopo la decurtazione del budget, dopo la spesa, è arrivata la bella notizia: girare due corti.

Due squadre a lavoro, due team all'opera e questa sera Massimiliano, nella riservatezza della Piscina, ha raccontato la sua idee, le sue proposte, al suo gruppo, entusiasta di scoprire i particolari del lavoro che affronteranno nei giorni a venire.

Paolo e Sergio, invece, si sono occupati insieme a Fiordaliso e Letizia non solo della cena, ma anche di organizzare le provviste precarie per i prossimi giorni e per evitare che la fame tiri fuori stress e nervosismo, che inevitabilmente si riverserebbero sul primo inquilino a tiro.

Poi c'è chi gioca a carte, chi fa una sauna, chi qualche chiacchiera e qualche racconto sul divano, poi ci sono Vittorio e Beatrice che si perdono nelle loro riflessioni, nei loro scambi di idee, racconti, prospettive, esperienze. Entrambi davanti agli scacchi e pedone dopo pedone, regina contro re, l'uno cerca di tirare il meglio dall'altra.

Beatrice racconta della sua vita fatta di pazzie e tentativi, esortando il ragazzo a una vita più libera, mentre Vittorio ricorda i traguardi raggiunti, sognando i prossimi, quelli futuri, che nemmeno ha ancora preventivato.

Insomma, la Casa è in pausa di riflessione, un momento di riconciliazione più che con gli altri, con sé stessi. 

Un modo per ricaricare le pile per nuovi scontri o per ponderare meglio le mosse in virtù delle fasi finali del gioco?