Una sfida in rima
Per gli inquilini della Casa è arrivato il momento di recitare le loro poesie
Suonato il gong, per gli inquilini della Casa è arrivato il momento di posare la piuma e di dimostrare le loro doti creative.
Mughini, che ha supervisionato il lavoro dei suoi compagni, si congratula con grande entusiasmo del loro operato. “Avete fatto un ottimo lavoro, ogni gruppo ha messo intelligenza ironia e quasi della professionalità, alcuni vostri testi sono veramente belli”.
A inaugurare questa poetica sessione di versi in rima è il gruppo composto da Vittorio, Valentina e Jill con la loro: “Breviario di una pianta d'appartamento” che racconta le vicende e le avventure di una pianta da salotto.
Successivamente, è il turno del duo Giuseppe e Mirko che dedicano invece la loro poesia all'occhio del Grande Fratello.
“In quel del tugurio sono stato spedito e pronto al peggio son partito” recitano le parole scritte da Paolo, Ciro e Alex in questa attività in rima.
Continuando, il gruppo composto da Anita, Massimiliano e Angelica decantano invece la loro “Camola del totano 24 por 24”: un testo che riporta le frasi iconiche dette dagli inquilini durante questo percorso al Grande Fratello.
Diversamente, Giselda, Letizia e Rosy interpretano in rima dei versi dedicati alla Porta Rossa.
A concludere questo poetico momento, è trio formato da Beatrice, Grecia e Fiordaliso che sulle note di una celebre canzone cantano: “Scoglio in mezzo al mare”.
Gli applausi degli inquilini rallegrano l'atmosfera e l'attento giornalista si congratula con tutti per il loro lavoro: “Bravissimi, ognuno di voi ci ha messo un pizzico di intelligenza”.
Riuscirà questo poetico momento ad alleggerirei gli animi in Casa?