Vittorio Menozzi in crisi: "Non ho fatto niente di male, non me lo merito"

Il ragazzo avverte su di sé troppa pressione e non vuole più scendere a patti con la propria coscienza

Per Vittorio è stata una settimana difficile, spesso è stato tirato in mezzo in discussioni che non gli appartengono, in questioni in cui non è mai voluto entrare. Dal principio, l'ingegnere ha chiarito di essere una persona a cui importa soltanto crescere umanamente e intessere forti rapporti umani. Tuttavia, parlare con uno piuttosto che con l'altro. Passare la sera con un coinquilino, allenarsi con un altro, dare un bacio della buonanotte, abbracciare qualcuno. Sono tutte cose che per il ragazzo hanno un'importanza viscerale e a cui non vuole rinunciare se i coinquilini sono in lotta fra loro.

Subito dopo la puntata, Vittorio si è sentito coinvolto nuovamente nelle opinioni di diverse persone. Dapprima, Anita si è confrontata col ragazzo, spiegando che la sua Nomination era dovuta solo al bene che nutre nei suoi confronti. Nota che il suo amico è sotto pressione, forse perché coinvolto nell'opinione dell'uno e dell'altro gruppo. Poi Letizia si è chiarita con lui, facendogli notare che Beatrice sembra condizionarlo e limitarlo.

Più tardi ancora, la stessa attrice ha riversato su di lui l'opinione negativa che ha dei suoi coinquilini, manifestando di non sentirsi toccare più dalle parole negative che riversano su di lei, dal momento che lei stessa non nutre stima nei confronti dei suoi coinquilini.

Ore su ore di parole che cumulandosi hanno finito per portare Vittorio a una crisi di pianto sfogata dopo pranzo, tra le braccia di Rosy e Letizia: "Sono stanco" afferma il ragazzo "Se ci sono persone che mi vogliono bene, ma tra loro non si sopportano io non posso farci niente". La fotografa si chiede se anche lei e i suoi amici abbiano inciso in questa crisi dell'amico: "Ti appesantisce che non riusciamo ad andare d'accordo?"

Il ragazzo si rende conto che ormai non c'è più rimedio alle divisioni in Casa, che ormai ognuno ha le sue opinioni e lui non vuole continuare a stare in mezzo a un circo messo in piedi da altri. "Sono della tua stessa politica, restiamo fuori da tutto" afferma Rosy che incoraggia il ragazzo ad analizzare le parole che gli vengono rivolte, soprattutto da una persona amica, se qualcuno l'ha visto giù può essere un'impressione, può essere verità, ma lui ha l'intelligenza per comprenderlo.

"Ho sempre avuto intorno a me gente che si ama o restavo da solo" afferma Vittorio, ancora tra le lacrime. Il ragazzo racconta di esser cresciuto in una famiglia amorevole, di aver fatto sempre di tutto per unire le persone: "Non riesco a stare in mezzo a due fuochi. Non ho fatto niente di male, non me lo merito".

Marco, presente al suo sfogo, gli fa comprendere che è molto difficile attuare questa politica in Casa. "Non sono egoista se non prendo parte, se metto avanti il mio bene" continua il ragazzo e il judoka non lo contraddice, anzi, gli consiglia di continuare a perseguire la sua natura: "Devi viverti il tuo percorso, le cose belle che non tornano più. Fai valere solo le tue idee".

Il ragazzo ritorna sulla questione di unire le persone, è sempre stata questa la sua indole, ma i danni sono ormai irreparabili: "Mi sono accorto ieri sera di questo: mi sento dire da alcune persone che una dice cose intenzionalmente per fare male, dall'altra parte una persona che non ha stima di chi ho intorno, che non valgono niente".

Esausto il ragazzo chiarisce di non voler fare da giudice in questa situazione ed esortato da Marco, si dice fuori da tutto ciò, da oggi c'è lui al centro della sua attenzione. 

Vittorio riuscirà a calmarsi o è soltanto l'inizio di un cambiamento più profondo?