Wilma Goich: "Mi manca essere chiamata mamma"
Wilma parla a Charlie e Marco del dolore per la perdita di sua figlia
La conversazione con Marco Bellavia ha dato il La ad un momento di profonda riflessione e malinconia per Wilma Goich.
“Negli ultimi due anni ogni volta che ho fatto un'intervista ho pianto” inizia, raccontando a Marco e Charlie di quanto faccia fatica a parlare della morte di sua figlia senza farsi prendere dalla commozione. “Non è soltanto il fatto che mi manca mia figlia, a me manca essere chiamata mamma” continua, lasciandosi andare alle lacrime tra le braccia di Marco che cerca di consolarla.
Quello che manca a Wilma, oltre alla presenza di sua figlia, sono le piccole abitudini che avevano insieme dalle chiamate mattutine alle conversazioni quotidiane. “Non voglio piangere” conclude, decisa a non mostrare – sebbene sia molto difficile – questa sua fragilità.
“Negli ultimi due anni ogni volta che ho fatto un'intervista ho pianto” inizia, raccontando a Marco e Charlie di quanto faccia fatica a parlare della morte di sua figlia senza farsi prendere dalla commozione. “Non è soltanto il fatto che mi manca mia figlia, a me manca essere chiamata mamma” continua, lasciandosi andare alle lacrime tra le braccia di Marco che cerca di consolarla.
Quello che manca a Wilma, oltre alla presenza di sua figlia, sono le piccole abitudini che avevano insieme dalle chiamate mattutine alle conversazioni quotidiane. “Non voglio piangere” conclude, decisa a non mostrare – sebbene sia molto difficile – questa sua fragilità.