Yulia Bruschi e Javier Martinez si interrogano sulla felicità

Felicità e senso di colpa possono essere spesso collegati e, all'interno della Casa, è frequente esplorare l'interno spettro di emozioni e interrogarsi su di esse. 

Mentre si gode il sole in giardino, Yulia, di punto in bianco, chiede a Javier: "È brutto sentirsi in colpa perché sei felice?”

"Secondo me no" risponde il ragazzo, anche lui spaventato dal godersi la felicità. Alludendo forse a Shaila, il pallavolista spiega di temere che le cose possano cambiare. I suoi sentimenti sono certi e immutabili, ma non può essere sicuro che per la ballerina sia sempre la stessa cosa. "Mi fa paura che questa cosa vada scemando" commenta. 

Non potendo cambiare la realtà dei fatti, a Javier non resta che godersi il momento. 

"Io sono felice per tutto. In generale" dice, dal canto suo, Yulia, spiegando cosa sia per lei la felicità. Nella quotidianità non è possibile mantenere un umore sempre allegro oppure essere costantemente soddisfatti, per cui la felicità si trasforma in una ricerca. 

Javier condivide il ragionamento e le suggerisce di non sentirsi in colpa. Stanno vivendo un contesto in cui, in un istante, tutto può cambiare.  

Meglio godersi gli attimi di contentezza senza avere dubbi o remore...il futuro chissà cosa riserverà!