Zenga durissimo con il padre: "Ignora mio fratello ma siamo una cosa sola"

Zenga piange al pensiero che il padre lo abbia incontrato solo perché Vip di un programma tv

Il pensiero fisso odierno di Andrea Zenga, molto comprensibilmente, è legato all'incontro con il padre di ieri. A interrogarlo nuovamente sulla questione sono Samantha e Carlotta, in veranda.

In particolare la prima manifesta la sua delusione per il comportamento di Walter, alquanto immaturo rispetto al suo ruolo di genitore. “Bisogna anche avere il desiderio di essere padre”, esclama Samantha, che soppesa bene le parole.

Carlotta dice che il padre ha trovato un uomo davanti, non un ragazzo, dunque può ritenersi fortunato.

Zenga tuttavia è molto afflitto dal pensiero dell'incontro e confida di essersi sentito sminuito, anche perché il genitore non ha voluto parlare prima con mio fratello, come gli aveva chiesto. "Era un mio desiderio, lo sa quanto ci ha sofferto lui".

"È più importante difendersi dal web che parlare col figlio", dice Samantha, materna. Andrea ammette che è molto difficile non pensare male, quando al matrimonio dell'anno scorso si è verificata stata la stessa identica conversazione.

"Mio fratello l'ha cercato di più e ci ha sofferto molto di più. L'abbiamo affrontata insieme, e invece vieni da me solo perché sono in un programma televisivo. Lui lo ignori ma siamo una cosa sola", esclama tra i singhiozzi, prima di scoppiare a piangere.

Di fronte alle rassicurazioni Andrea è molto lucido: anche se si incontreranno, come prevedibile, sarà comunque una cosa forzata. "Tanto non c'è, è inutile", continua il concorrente, davvero rassegnato al peggio.

Il ragazzo ha anche qualche scrupolo, affermando di non aver mai voluto colpevolizzare il padre per aver fatto crescere i figli con la madre, ma a questo proposito non avrebbe voluto ascoltare giustificazioni ridicole e offensive. "Piuttosto non venire", sbotta con rabbia il giovane Vip.

Carlotta per sdrammatizzare la situazione fa una battuta, con cui si conclude il discorso: “Dì la verità, stai così perché mi hai nominato e ora ci stai male”.