Amaurys Perez e i motivi dello scontro con Charlie Gnocchi
Nonostante abbiano chiarito, Amaurys spiega ad Antonella i motivi che lo hanno portato allo scontro con Charlie
Seduti in giardino, Antonella e Amaurys ritornano sulla discussione nata tra il pallanuotista e Charlie.
Antonella indaga sulle motivazioni che hanno fatto scattare il cubano, innervosito dalle provocazioni di Charlie.
Per Amaurys i suoi principi e la sua famiglia sono intoccabili e il discorso fatto dal comico l'aveva ferito perché intaccava ciò in cui crede. Lui è una persona buona, che si spende molto per gli altri e per i bisognosi, per cui non accetta che gli venga fatta la morale. È maturo ed ha vissuto in tre Paesi differenti: potrebbe raccontare numerose storie perché ne ha viste e passate tante.
La ragazza ascolta ma prova ad esporre anche le sue opinioni. Charlie non si era rivolto a lui direttamente, né ha negato che sia un filantropo. La sua reazione è stata esagerata.
Ma Amaurys è tranquillo. Si è chiarito con Charlie così come due veri uomini fanno. Si sono abbracciati e, senza dirsi niente, si sono messi a piangere. Per lui, non c'è più nulla da dire. I gesti valgono più delle parole e anche da un conflitto può nascere un'amicizia.
Antonella indaga sulle motivazioni che hanno fatto scattare il cubano, innervosito dalle provocazioni di Charlie.
Per Amaurys i suoi principi e la sua famiglia sono intoccabili e il discorso fatto dal comico l'aveva ferito perché intaccava ciò in cui crede. Lui è una persona buona, che si spende molto per gli altri e per i bisognosi, per cui non accetta che gli venga fatta la morale. È maturo ed ha vissuto in tre Paesi differenti: potrebbe raccontare numerose storie perché ne ha viste e passate tante.
La ragazza ascolta ma prova ad esporre anche le sue opinioni. Charlie non si era rivolto a lui direttamente, né ha negato che sia un filantropo. La sua reazione è stata esagerata.
Ma Amaurys è tranquillo. Si è chiarito con Charlie così come due veri uomini fanno. Si sono abbracciati e, senza dirsi niente, si sono messi a piangere. Per lui, non c'è più nulla da dire. I gesti valgono più delle parole e anche da un conflitto può nascere un'amicizia.