

Bena sotto attacco
Durante il gioco della verità, quattro concorrenti fanno il nome di Bena
Definizioni contrastanti su Bena
Nel gioco della verità non ci sono scuse né maschere: solo scelte. I ragazzi devono esporsi, dare un volto ai propri pensieri, anche quando fa male. E questa volta, a finire nel mirino è ancora una volta Bena.
Ivana è chiamata a raggiungere Benedetta e Mattia davanti allo schermo per giustificare la sua scelta su Bena. Ammette di aver avuto difficoltà nell'associare un nome per l'aggettivo "opportunista", spiegando di non ritenere nessuno dei compagni davvero meritevole di quella definizione. Tuttavia, quando tenta di spiegare la propria scelta, Bena la interrompe sul nascere, spingendola a reclamare il proprio spazio per argomentare: "Sei la persona con cui ho legato meno rispetto a tutti". Aggiunge, inoltre, di aver colto l'occasione per votarlo dopo che lui, in un'occasione precedente, non l'aveva indicata come preferita. Bena accoglie le parole senza replicare, restando in silenzio.
E' il turno di un "Comodino", e il nome scritto è quello di Bena. Omer si alza per giustificare la sua scelta: con tono pacato, spiega di aver pensato a lui perchè a suo avviso è una presenza discreta, che tende a non farsi notare. Bena, visibilmente infastidito, raccoglie la provocazione di Omer e replica con tono acceso, chiarendo che restare nel proprio spazio non significa necessariamente passare inosservati. Omer, colpito dalla sua reazione, ribatte: "Perchè attacchi?", sottolineando di voler solo spiegare in modo tranquillo una scelta dettata dalle circostante. Bena, dal canto suo, ribadisce più volte di non essersela presa.
Dopo i vari tentativi dei compagni di placare il dibattito, Omer sbotta, ricordando che il gioco è pensato proprio per favorire il confronto, sentendo di non riuscire a esprimersi liberamente nei confronti di Bena.
E' il turno di Matteo, che anche lui si trova a fare il nome di Bena, definendolo "trasparente". Motiva la scelta spiegando che, a suo parere, Bena ha ancora molto da dire e fino ad ora è passato inosservato.
Subito dopo, anche Flaminia pronuncia il suo nome, associandolo però all'aggettivo "maleducato". La ragazza romana premette di essere pienamente consapevole del peso di quella parola e aggiunge che, al momento, non si sente ancora di attribuirla a nessuno con convinzione. Tuttavia, dovendo motivare la propria scelta nei confronti di Bena, Flaminia torna su un episodio che, a suo dire, l'ha infastidita particolarmente: quello del fazzoletto a tavola.
Ancora una volta, Bena si ritrova al centro dell'attenzione e delle dinamiche del gruppo. Resta solo da capire se queste frizioni porteranno a un vero chiarimento… o a nuove divisioni.
Il chiarimento tra Omer e Bena
Dopo che il trambusto si placa, Omer e Bena trovano un momento per confrontarsi in tranquillità. Omer riesce a spiegare l'intenzione dell'aggettivo attribuitogli: secondo lui, Bena ha ancora molto da dire e sta forse aspettando il suo momento. Ammette che i toni, nonostante tutto, non erano pensati per accendere uno scontro.
I due si trovano infatti d'accordo: nessuno dei due voleva davvero litigare, ma a causa del frastuono creato dagli altri compagni, il confronto è sembrato più acceso di quanto non fosse in realtà.
Bena, da parte sua, chiarisce la propria posizione: "Sono tranquillo, non cerco il litigio e i riflettori", afferma, con tono pacato.
Ma Omer non rinuncia a lanciare una frecciatina dal sapore enigmatico: "Sei un pesce piccolo nella casa", conclude.
Che sia un avvertimento? Omer sta forse cercando di mettere in guardia il suo compagno?
Nessun chiarimento all'orizzonte per Ivana e Bena
Bena, dopo il chiarimento con Omer, raggiunge i ragazzi in giardino.
Tra loro c'è anche Ivana, pronta ad accendere un nuovo confronto.
"Tu prendi e parti per la tangente senza ascoltare", lo accusa Ivana, riferendosi al fatto che, pur sapendo quanto lei sia una persona propensa al dialogo e alle spiegazioni, lui non le abbia mai dato modo di esprimersi.
La ragazza catanese ribadisce con fermezza: "Non penso che qui dentro ci sia qualcuno di opportunista", ma ammette che Bena è l'unico con cui ha davvero difficoltà a comunicare.
"Metto un muro e ti dico solo buongiorno e buonanotte", lo avverte infine, lasciando intendere di essere arrivata al limite della pazienza.