Giaele De Donà e l'applauso incriminato

Antonino non parla a Giaele da diversi giorni perché offeso dalla presa di posizione della VIP durante la puntata di sabato 17 dicembre. 

L'imprenditrice ha applaudito ad un'affermazione che andava contro l'hair stylist e il ragazzo non ha apprezzato il gesto.

Non riuscendo a comprendere il risentimento di Antonino, Giaele si sfoga con Tavassi. Anche Ginevra ha applaudito alla stessa frase, ma con lei non ha avuto da ridire.

Secondo Tavassi, Antonino ci è rimasto male per via dell'amicizia che li lega. Mette Giaele davanti ad un esempio: se lui o Micol si fossero schierati contro di lei in puntata, sarebbe stata contenta?

Dopo un attimo di silenzio, Giaele risponde di no. Alle volte, spiega il VIP, tacere è il gesto migliore.

La ragazza prova a giustificarsi, ma l'amico la blocca subito. Ha battuto le mani solamente per essere politicamente corretta e questo può aver ferito l'hair stylist. Con il suo gesto ha fatto capire che per lei, in quel momento, il reality era più importante dell'affetto personale.

Giaele non ha mai nascosto, però, che il comportamento di Antonino con Oriana sia stato scorretto. Vuole bene ad entrambi, motivo per cui non pensava stesse sbagliando nello schierarsi con uno dei due in puntata.

Considerando che non si è offeso con Ginevra, che ha compiuto la stessa azione, Giaele crede che l'applauso sia solamente un pretesto per allontanarsi, sebbene non abbia un reale motivo per non esserle amico. 

Forse, dice Tavassi provando ad immedesimarsi nell'amico, Antonino ha lasciato correre con Ginevra perché consapevole che la ragazza avrebbe abbandonato il gioco. Con Giaele, invece, ci convive da mesi e continuerà a starci ancora per altro tempo.

Alla conversazione si aggiunge Oriana, la quale fa notare che Ginevra ha addirittura fatto un Confessionale contro Antonino ed è stata perdonata.

La verità è che la ragazza piace all'hair stylist talmente tanto da giustificarle qualsiasi cosa. O almeno, questa è la visione di Tavassi.

In ogni caso, Giaele proverà a parlare all'amico, a chiarire con lui la situazione e a comprendere le reali ragioni del suo mutismo.

Tavassi, allora, conclude con una delle sue solite battute: “Chi vuole altri consigli dal saggio?”