Le opinioni di Alfonso D'Apice sul gruppo rivale

Agli occhi dei compagni, Alfonso è diventato più nervoso e Javier, preoccupandosi per l'amico, domanda come mai si senta così. Alfonso risponde dice che fino a oggi non ha avuto nemici, ma adesso, invece, ha litigato con alcuni inquilini. 

"Ho delle provocazioni" dice, riferendosi allo scontro che ha avuto con Iago la scorsa sera. Javier lo comprende, sa che la bellicosità non è insita nella sua vera natura. Il napoletano spiega che Iago l'ha toccato in un punto debole, ovvero il suo rapporto con il padre. 

Javier prova a farlo ragionare, sicuramente nelle intenzioni dell'attore non c'è quella di offenderlo attaccandolo su un argomento così delicato. Alfonso, tuttavia, crede che l'uomo, essendo a conoscenza della sua storia, avrebbe potuto smetterla, invece di continuare a provocarlo. "Vedo un ragazzino che vuole fare l'adulto" dice il napoletano. 

Il giovane passa a dire che quel gruppo gestisce ogni situazione come un team, gli inquilini che ne fanno parte non affrontano mai gli altri faccia a faccia. "Io non tiro in mezzo nessuno" continua Alfonso. "Vedo quando una persona parla, cerca appoggio negli altri e se cerca appoggio negli altri, vale poco" dice netto. 

Secondo lui, il gruppo considera i commenti degli altri eccessivamente offensivi, mentre per le critiche che muovono loro non subiscono la stessa valutazione. 

"Per me lo puoi fare, ma renditi conto che sei incoerente" dice Alfonso, dicendo che Stefania e Iago stanno mettendo in atto gli stessi atteggiamenti che tanto biasimavano in passato. 

Javier non risponde e si separa da Alfonso. Il giovane napoletano sembra avere le idee ben chiare sul gruppo che si oppone a lui e agli altri e nemmeno il suo migliore amico può farlo smuovere dalla sua posizione.