Il tenero chiarimento tra Micol Incorvaia e Wilma Goich
Micol fa pace con Wilma e si augura possano tornare ad essere amiche come prima
Dopo lo scontro avuto in puntata, Micol e Wilma si siedono faccia a faccia per chiarire.
Micol non ce l'ha più con la donna, ha capito che il suo pentimento è sincero. Sa che ha sofferto tanto e che, molto lentamente, sta ritrovando la serenità, per cui non vuole essere la causa di un nuovo turbamento. Al contrario, le piacerebbe contribuire alla sua rinascita.
La verità è che ci è rimasta molto male per le parole ascoltate, soprattutto perché da Wilma non se le aspettava. Ma non le serba rancore. Le afferra la mano, la chiama Wilmettina. Spera che la loro amicizia possa continuare: “Non come prima, anche meglio di prima” le dice per rassicurarla.
Lo scontro, alle volte, può unire perché dà modo di conoscere le varie sfaccettature del carattere di una persona, quindi non deve considerarlo necessariamente un male.
Ha anche apprezzato che ieri sera non l'abbia nominata. Non l'ha trovata incoerente come altri hanno affermato.
“Non colpevolizzarti troppo” le dice la ragazza. In fondo sono umane e possono sbagliare.
Wilma specifica che non le importa nulla di aver fatto una brutta figura ma soffre perché non si sente a posto con la propria coscienza.
Attilio la conforta: è capitato a tutti di pronunciare frasi inadeguate. Stanno vivendo un'esperienza insolita, è normale avere qualche défaillance.
Micol la rassicura ancora una volta: l'ha perdonata e le vuole ancora bene.
Wilma sorride, finalmente di nuovo serena. Il loro rapporto sarà ancora più saldo e potranno tornare ad essere amiche come prima.
Micol non ce l'ha più con la donna, ha capito che il suo pentimento è sincero. Sa che ha sofferto tanto e che, molto lentamente, sta ritrovando la serenità, per cui non vuole essere la causa di un nuovo turbamento. Al contrario, le piacerebbe contribuire alla sua rinascita.
La verità è che ci è rimasta molto male per le parole ascoltate, soprattutto perché da Wilma non se le aspettava. Ma non le serba rancore. Le afferra la mano, la chiama Wilmettina. Spera che la loro amicizia possa continuare: “Non come prima, anche meglio di prima” le dice per rassicurarla.
Lo scontro, alle volte, può unire perché dà modo di conoscere le varie sfaccettature del carattere di una persona, quindi non deve considerarlo necessariamente un male.
Ha anche apprezzato che ieri sera non l'abbia nominata. Non l'ha trovata incoerente come altri hanno affermato.
“Non colpevolizzarti troppo” le dice la ragazza. In fondo sono umane e possono sbagliare.
Wilma specifica che non le importa nulla di aver fatto una brutta figura ma soffre perché non si sente a posto con la propria coscienza.
Attilio la conforta: è capitato a tutti di pronunciare frasi inadeguate. Stanno vivendo un'esperienza insolita, è normale avere qualche défaillance.
Micol la rassicura ancora una volta: l'ha perdonata e le vuole ancora bene.
Wilma sorride, finalmente di nuovo serena. Il loro rapporto sarà ancora più saldo e potranno tornare ad essere amiche come prima.