Ilaria Galassi sulle Non è la Rai: "Siamo diverse, ma unite"

La concorrente racconta a Mariavittoria le similitudini e le diversità fra le sue amiche

Mariavittoria si apre con Ilaria e cerca un suo parere su quanto potrebbe avvenire in puntata, domani sera. La concorrente crede che, inevitabilmente, si parlerà della discussione fra donne avvenuta nella notte di martedì. In molti, in Casa, si son chiesti cosa sia accaduto, ma soltanto le concorrenti sanno la verità.

Ilaria spiega che ormai si sono chiarite, tutte le donne hanno detto la loro e se poi le cose cambieranno, se ci sarà un nuovo confronto, saranno in grado di sostenerlo a testa alta, poiché nessuna ha nulla da nascondere. La concorrente spiega che non nutre nessun risentimento per Jessica, dopotutto non conosce la cantante fuori da questo gioco. Alle volte ha il sospetto che finga, che forzi la mano, ma questo è pur sempre un gioco e per questo Ilaria nutre stima nei confronti della coinquilina.

Lei conosce le sue amiche, parla per sé, dopotutto è vero che le Non è la Rai sono un unico concorrente, che sono molto amiche: "Siamo diverse, ma unite nella vita". Tre caratteri diversi, tre donne con le loro personalità: "Ele è fuoco, scoppia subito, ma si pente. Pamela, invece, è più calma, è più acqua".  Ilaria è più aria, più pacata, unisce e accoglie, cerca di vedere sempre il buono nelle persone. Il pubblico sta conoscendo la loro vita pian piano, una vita vissuta sempre insieme e insieme continuerà. La concorrente spiega che loro sono sorelle e nelle loro diversità si sono incontrate scoprendo di essere complementari.

In questa unione, spiega Ilaria, si svolgerà un ipotetico chiarimento, poiché guardando ognuno ai propri errori, cedendo un po' di ego e mostrando clemenza verso il prossimo si riuscirà a vivere più serenamente.

Mancano poco più di 24 ore alla prossima diretta e chissà che le donne non siano chiamate a confrontarsi, ma come finirà? Il chiarimento potrebbe portare a una pace definitiva oppure potrebbe aprire nuovi scenari. Tocca attendere, manca poco!