Jonas Pepe e Anita Mazzotta: tra malumori e incomprensioni
Anita comunica a Jonas i motivi che l'hanno spinta a prendere le distanze da lui, ma il ragazzo fatica a comprendere il suo ragionamento
Dopo un breve scambio di battute avvenuto in cucina, Anita si avvicina a Jonas per condividere i suoi pensieri e spiegargli i motivi dei suoi silenzi. Ammette di esserci rimasto male per un suo atteggiamento e lo invita a riflettere su quanto accaduto. Secondo lei, tra di loro si è verificata una situazione simile a quella avvenuta durante la cena del Thanksgiving e, curiosa di scoprire il suo punto di vista a riguardo, esordisce: “Hai presente quella sera cosa ti ha dato fastidio?”, “Stamattina hai fatto la stessa identica cosa”.
Spiega che, durante il sorvolo del loro aereo, non si aspettava che Jonas potesse svelare a tutti la parola mancante sullo striscione. Ammette che, nei giorni precedenti, lo aveva chiamato “amore” in modo inaspettato e spontaneo. Essendo una persona piuttosto riservata, sperava che lui avrebbe tenuto per sé quella confidenza e invece non ha fatto altro che renderla pubblica. “Non hai protetto quella cosa”, “Mi ha infastidito, tanto” dice.
Piuttosto confuso, il ragazzo le chiede: “Cosa c'è da proteggere?”, certo del fatto che si trattasse di una cosa bella. “Io non ho capito, mi dispiace”.
“Stai facendo finta di non capire” ribatte l'inquilina, sicura che lui abbia compreso i suoi errori.
Jonas insiste e la invita a spiegarsi meglio: “Se vuoi spiegare questa cosa, sono felice di ascoltare”. Notando una certa chiusura nei suoi confronti, prosegue “Come faccio a costruire un rapporto con te se non vuoi spiegare le cose? È impossibile”, “Voglio sapere il tuo pensiero, sono qua per ascoltarti”.
Stanco di doverla implorare ad esternare i suoi pensieri, inizia ad avanzare delle ipotesi. “Io non ho tutelato il fatto che tu ti possa prendere tanto di una persona. È questo che non ho tutelato?” chiede. “Se passa un aereo lo vediamo tutti, non lo vedo solo io” aggiunge poi, spiegando i motivi che lo hanno portato a commentare in pubblico.
Anita ribadisce di esserci rimasta male perché, essendo una cosa piuttosto intima, sperava che lui potesse dargli il giusto valore, invece l'ha resa pubblica e ha anche ironizzato sulla cosa.
Jonas comprende il suo ragionamento, ma non lo condivide. Ammette di esserci rimasto male per il modo in cui si lei gli ha comunicato il suo malcontento: “Se tu non mi permetti di capire dove sbaglio, io sbaglio di nuovo in futuro perché non ho capito dove ho sbagliato”. Certo che in una relazione il dialogo sia fondamentale, la invita a non chiudersi in sé stessa e a non rispondergli con arroganza: “La relazione è questo: io devo sapere come relazionarmi a te e tu con me”, “Per costruire qualcosa insieme, c'è bisogno di comunicare”.
Anita ammette che avrebbe prolungato i suoi giorni di distacco ma, consapevole che questo suo atteggiamento avrebbe potuto irritarlo, ha deciso di affrontarlo: “Sono scesa a compromessi e sono venuta adesso”. Ancora una volta ribadisce il motivo del suo fastidio: “Tu prendi a ridere una cosa e io no”.
“Cos'è che ti ha dato fastidio?” chiede Jonas, “Era un aereo divertente”.
“È come è stato detto che mi ha dato fastidio”, “Questa cosa non l'accetto” risponde Anita, ferma sul suo punto di vista. "Ti stai mettendo nei panni dell'altra persona?" chiede, infastidita dal suo atteggiamento.
Vista la sua affermazione, Jonas la invita a mettersi anche nei suoi panni. “Ancora non ho capito quello che ti ha dato fastidio” esclama, esortandola a dire tutto ciò che pensa una volta per tutte.
“Io non parlerò con una persona che è in attacco” risponde l'inquilina, certa che lui voglia discutere piuttosto che chiarire.
"Come faccio a non stare in fase di attacco dopo che non mi rivolgi la parola tutto il giorno, senza sapere neanche il perché?" le chiede. Spiega di essere risentito perché, dopo un giorno di distacco, lei non ha ancora avuto il coraggio di esternargli tutti i suoi pensieri. "Secondo te, come devo stare?" domanda, invitandola a comprendere il suo stato d'animo. Ancora dubbioso, prosegue: “Continuo a non capire come avrei dovuto tutelarti nella parola amore. Continuo a non capire come avrei dovuto reagire a quell'aereo”.
Avendo dato un certo peso alla parola "amore", Anita dice che avrebbe preferito che lui non ironizzasse su una questione così intima davanti a tutti. Avendo due pensieri contrastanti sulla vicenda, però, conclude: “Lo accetti? Ben venga. Non lo accetti? Non so che dire”.
La conversazione prosegue senza che i due riescano a trovare un punto d'incontro: se da un lato Jonas pretende che nella coppia ci sia più dialogo, dall'altro Anita lo rimprovera per non aver dato il giusto peso ad una questione intima e importante.