L'incoraggiamento di Davide Donadei ad Andrea Maestrelli
Mentre Andrea legge gli auguri di compleanno dei familiari, Davide sprona l'amico a non buttarsi giù e a mostrare le sue fragilità
Il 23 febbraio Andrea ha compiuto venticinque anni e per l'occasione il ragazzo ha ricevuto un biglietto di auguri da parte dei suoi familiari. Le frasi, a tratti ironiche e a tratti tenere, arrivano dritte al cuore del giovane.
C'è una dedica, scritta dal fratello, che lo colpisce più delle altre: “Sorridi sempre”. Ciò spinge il VIP a porsi delle lecite domande. Forse da fuori appare triste?
Disteso accanto a lui, Davide prova a interpretare quelle parole. L'esperienza che stanno vivendo è impegnativa e imparagonabile alla vita di tutti giorni, per questo alle volte ci si rabbuia.
Andrea non ama farsi vedere triste, ma capisce che è inevitabile avere sbalzi d'umore.
In un certo senso, Davide trova che le fragilità siano imprescindibili. Per lui, la sensibilità è una caratteristica fondamentale, non riuscirebbe ad essere amico di un ragazzo non dotato di tale qualità.
L'ex calciatore si rassegna: non può fingere di essere felice quando non lo è. L'amico, allora, conclude con un messaggio di speranza e incoraggiamento. “Se sei qui è perché te lo meriti” gli dice. Il ristoratore spera che l'esperienza che stanno vivendo cambi la vita del giovane in meglio. Andrea deve prendersi le sue rivincite!
Davide lascia l'amico da solo a riflettere. Andrea rimane ancora sognante sul materasso, felice di aver ricevuto una coccola da parte dei suoi parenti.
C'è una dedica, scritta dal fratello, che lo colpisce più delle altre: “Sorridi sempre”. Ciò spinge il VIP a porsi delle lecite domande. Forse da fuori appare triste?
Disteso accanto a lui, Davide prova a interpretare quelle parole. L'esperienza che stanno vivendo è impegnativa e imparagonabile alla vita di tutti giorni, per questo alle volte ci si rabbuia.
Andrea non ama farsi vedere triste, ma capisce che è inevitabile avere sbalzi d'umore.
In un certo senso, Davide trova che le fragilità siano imprescindibili. Per lui, la sensibilità è una caratteristica fondamentale, non riuscirebbe ad essere amico di un ragazzo non dotato di tale qualità.
L'ex calciatore si rassegna: non può fingere di essere felice quando non lo è. L'amico, allora, conclude con un messaggio di speranza e incoraggiamento. “Se sei qui è perché te lo meriti” gli dice. Il ristoratore spera che l'esperienza che stanno vivendo cambi la vita del giovane in meglio. Andrea deve prendersi le sue rivincite!
Davide lascia l'amico da solo a riflettere. Andrea rimane ancora sognante sul materasso, felice di aver ricevuto una coccola da parte dei suoi parenti.