Lorenzo Remotti si esprime sulla Nomination

Lorenzo è finito in Nomination ma non sembra scoraggiato. Il calzolaio ha più volte detto di amare le sfide. Stare sotto pressione gli dà particolare carica. 

Ne prende atto: nella vita non si può piacere a tutti. 

Forse il suo modo di fare non è gradito ai compagni, troppo distaccato, troppo da Lord. 

Gli piace, però, essere al televoto così da poter avere la carica e l'adrenalina giusta durante le giornate. 

"Non sono ancora entrato in me" afferma. Lorenzo sente, infatti, di non aver preso le giuste misure e di non essersi mostrato nella sua completezza. 

Lui ha bisogno di più tempo per esprimersi. 

Parla poi di Rosy: gli è dispiaciuto vederla messa alla sbarra. La sua impressione è che sia davvero una donna buona ma il suo atteggiamento non è stato capito. 

Secondo la sua visione, chi nomina Rosy, per coerenza, non dovrebbe mangiare il cibo cucinato da lei. Lorenzo è trasparente e non avrebbe problemi a preparare un piatto solo per sé.

Non tutti condividono la sua visione, ma il calzolaio, essendo puro, preferirebbe non approfittarsene della bontà di una persona che manda al televoto. 

In ogni caso, il suo approccio alla Nomination è estremamente positivo: ogni ostacolo per lui è uno stimolo e non vede l'ora di farsi conoscere per quello che è.