Un momento di fragilità per Helena Prestes

Le lacrime scendono sul volto dell'inquilina e Luca le offre il suo conforto

Dopo il confronto con Javier e il conseguente sfogo, Helena si trova ancora in piscina, immersa in un momento di fragilità. Luca, notando il suo stato d'animo, si avvicina per darle conforto.

“Che succede?”, le chiede l'attore, senza però ricevere una risposta chiara dalla coinquilina. Cercando di intuire il motivo del suo turbamento, Luca osserva: “Alcune volte arrivi a conclusioni prima del tempo”.

Helena, confusa dal commento, si limita a spiegare di essere sopraffatta dall'emozione e di volere affrontare quel momento da sola, in intimità.

Con un gesto dolce, Luca le porge una mano e propone una soluzione rassicurante: “Io rimango qui e tu piangi”, le dice con un sorriso, trasmettendole vicinanza e comprensione.

Per un attimo, il silenzio cala tra loro, interrotto solo dalle lacrime di Helena mentre stringe la mano di Luca. La scena è intima, con l'attore che le resta accanto, rispettoso della sua commozione.

Dopo qualche istante, è Helena a rompere il silenzio, chiedendo cosa pensi Luca dei suoi comportamenti negli ultimi giorni. L'attore, con tono diretto ma gentile, le rivela un episodio: “Ho saputo che sei andata da Javier a chiedergli se provava ancora qualcosa per Shaila”, dice, spiegando che il suo commento iniziale era riferito a questo.

Helena, con sincerità, chiarisce le sue intenzioni: “Volevo solo capire meglio lui e le sue sensazioni”, confessa, aggiungendo che entrambi hanno deciso di guardare avanti e concentrarsi su loro stessi.

A quel punto, Luca riconosce di aver frainteso e tratto conclusioni affrettate: “Ho sbagliato”, ammette, mostrando apertura.

Il momento si fa ancora più emotivo quando Helena, sopraffatta da un secondo momento di fragilità, si confida ulteriormente: “Sono timida”, dice tra le lacrime, rivelando una delle sue difficoltà nel vivere le dinamiche della Casa.

Luca, con estrema dolcezza, le accarezza i capelli, offrendole una rassicurante presenza silenziosa che sembra lenire, almeno in parte, la sua vulnerabilità.