Un pantalone di coppia per Omer Elomari e Rasha Younes

Per i nuovi e vecchi Casalinghi è giunto il momento di conoscersi meglio.

Pur vivendo sotto lo stesso tetto, non tutti sono riusciti a scambiare due chiacchiere con i nuovi arrivati. Per questo, il Grande Fratello ha deciso di fargli una sorpresa: cosa avrà in serbo per loro?

Dopo essere stati in Confessionale, Grazia e Flaminia  radunano i compagni nel salone della Casa e leggono loro il Comunicato Ufficiale:

“Il Grande Fratello ha deciso di stimolare la conoscenza tra vecchi e nuovi Casalinghi… facendovi stare letteralmente più vicini.

A Partire da ora, Omer e Rasha dovranno indossare il nuovissimo strumento di conoscenza… il pantalone di coppia!

Un solo pantalone. Due gambe. Zero privacy. Resterete uniti fino a nuova comunicazione del Grande Fratello, quando il pantalone passerà a una nuova coppia di “fortunati”.

Attenti a non… pestarvi i piedi (in senso letterale e figurato)”.

Prima di consegnare il pantalone ai coinquilini, Grazia e Flaminia mostrano ai due come utilizzarlo. Se da un lato c'è chi ride divertito, dall'altro Omer si mostra un po' imbarazzato. 

Come se la caveranno i due? Ma soprattutto, riusciranno a conoscersi meglio?

Rasha e Omer indossano il pantalone di coppia e iniziano la loro convivenza ravvicinata preparando un caffè e tagliando una mela.

Seduti in giardino, poi, iniziano a scambiare due chiacchiere.

Curioso di scoprire qualcosa in più sulla sua coinquilina, Omer chiede: “Sei mai stata sposata?”.

“No” risponde la ragazza. Ammette di non aver trovato l'anima gemella, motivo per cui non ha mai compiuto quel passo importante. “Sono stata fidanzata” precisa però.

Il discorso si sposta sulla vita privata di Omer. Il ragazzo racconta di aver lasciato la Siria a causa della guerra e di essersi spostato in Turchia con la sua famiglia. Ha un fratello di 28 anni e tre sorelle di 25, 14 e 11 anni. “Se ci vedi, siamo uno diverso dall'altro” esclama. Nonostante le differenze, però, confessa di avere un bellissimo rapporto con tutti loro.

Rasha, invece, racconta di avere una sorella di 35 anni e un fratello di 20 anni, entrambi vivono a Roma. Dice di avere un bellissimo rapporto con sua mamma e la reputa il suo punto di riferimento: “Io parlo tantissimo con lei”.

I due proseguono la loro conversazione e finiscono per parlare delle loro prime impressioni nella Casa. Rasha confessa di aver avuto timore che i nuovi arrivati non fossero ben accettati dal gruppo: “Mi siete sembrati che pensavate solo al gioco” rivela.

Pur essendo consapevole che questo sia solo un gioco, confessa che vorrebbe vivere l'esperienza con leggerezza e spensieratezza, senza pensare al giudizio degli altri. “Io non sono qui per dimostrare qualcosa a qualcuno” esclama, ma precisa “Io sono qui per mettermi in gioco e per uscire da tutte le mie zone comfort”. Nonostante ciò, però, confessa: "Non vorrei passare per quello che non sono".

Il discorso si sposta ancora una volta su Omer, il quale decide di aprirsi e di raccontare nel dettaglio la sua storia, dal periodo di guerra vissuto in Siria al suo trasferimento in Turchia, fino ad arrivare a oggi. 

Indisturbati, i due proseguono la chiacchierata mostrandosi interessati l'uno alla vita dell'altra.